19 Gennaio 2022
Fonte: Pixabay
Alcuni le sopportano con pazienza, altri a fatica: sono le chiamate dei call center. Tuttavia, oggi esistono delle regole per bloccare la ricezione su cellulare e telefono fisso. Tra occasioni che scadono all'istante e offerte pensate "apposta per te", rispondere al telefono a volte può diventare un vero e proprio incubo in cui è difficile difendersi, ma d'ora in poi la situazione potrebbe cambiare grazie al rilascio di nuove regole a tutela dei consumatori.
La possibile svolta è annunciata già per quest'anno. Sta per cambiare il regolamento del Registro pubblico delle opposizioni, e la possibile svolta è prevista per il 2022. La novità sarà sostanziale: sarà possibile iscrivere anche i numeri dei telefoni cellula al Registro pubblico delle opposizioni, il servizio gratuito che permette di non ricevere più telefonate pubblicitarie.
La novità, che porrebbe fine allo stress di molti nel rispondere a una telefonata proveniente da un call center, sembra che si concretizzerà a breve dopo un lungo e tortuoso percorso. Approvato a fine 2021 nel cosiddetto decreto Capienze, ad oggi manca soltanto un decreto della Presidenza del Consiglio che recepisca le nuove regole.
Il cambio di regole è stato accolto bene anche dal Codacons, l'associazione dei consumatori, che non si è contrapposta alla decisione, ma al contrario ha sottolineato come a fronte di circa 80 milioni di utenze, solo un milione e mezzo di numeri siano presenti nel Registro delle opposizioni. Il Registro fu istituito nel 2010 attraverso un decreto della Presidenza della Repubblica, e successivamente aggiornato nel 2018, lasciando irrisolta la questione dei numeri dei cellulari. Uno giudizio in negativo sul Registro che il Codacons non ha esitato a sostenere sulla propria pagina Facebook: "La modifica era attesa da tempo anche se non lo dice nessuno per un motivo solamente: perché finora il Registro delle opposizioni è stato un fallimento totale"
L’iscrizione al Registro permetterà automaticamente l’annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di marketing e stabilirà anche il divieto di cessione a terzi dei dati personali. Infatti, ad oggi, per contattare qualsiasi numero, ai call center basta soltanto ottenere il consenso dell'utente, contenuto in molti dei moduli che compiliamo quasi quotidianamente. Ottenerlo, quindi, è semplicissimo. Con questa novità, le società che violeranno il diritto di opposizione potranno arrivare a pagare multe fino a 20 milioni di euro.
Al Registro delle opposizioni ci si può iscrivere chiamando il numero verde 800 265 265, oppure inviando una raccomandata o una mail, ma il nuovo servizio sarà operativo solo dopo l’emanazione del decreto attuativo.
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