13 Dicembre 2021
Fonte: Facebook @Vittoria Damiani
Mentre la Calabria dice addio a Roberto Valastro, il poliziotto di 42 anni deceduto domenica 12 dicembre 2021 sul lungomare di Locri, i più curiosi si chiedono quale sia la vera causa della sua morte. L'agente, che da anni lavorava nel Commissariato di Siderno, in provincia di Reggio Calabria, è stato colpito da un malore improvviso mentre faceva sport. Pare però che Valastro fosse in ottima forma. Qual è allora la causa della morte del poliziotto? In periodo di pandemia, una delle prime ipotesi spuntata fuori è la possibile correlazione con il vaccino Covid. É davvero così? Ecco tutto quello che sappiamo.
Il poliziotto morto sul lungomare di Locri era molto conosciuto nella provincia calabrese e non solo. Soprannominato "angelo custode", da 15 anni Roberto Valastro faceva parte della scorta del Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e amava moltissimo il proprio lavoro. Serio, gentile e disponibile con tutti: così lo descrivono all'indomani della tragica notizia amici, colleghi e parenti dell'agente. Con la sua scomparsa, il poliziotto lascia una moglie e due figli piccoli.
A Roberto piaceva correre e quel giorno doveva essere come tutti gli altri. All'improvviso però Valastro è stato colto da un malore improvviso, si è accasciato a terra e alcuni passanti hanno chiamato i soccorsi. Nessuno sapeva cosa fosse successo. A dare l'allarme è stata anche che la moglie che, spaventata, non riusciva a contattarlo da diverso tempo. Il 118 allora è arrivato in pochi minuti sul posto ma purtroppo per Valastro non c'era più nulla da fare. Una volta portato d'urgenza in Ospedale, i medici non hanno potuto fare altro che costatare il decesso.
Come vi avevamo anticipato, Roberto Valastro sembrava essere in ottima forma e lo dimostra anche il fatto che ogni domenica andava a correre: è per questo motivo che allora in molti si interrogano sulla causa della morte. "C'entra il vaccino Covid?", si domandano i più curiosi. Come tutti i lavoratori, anche lui era obbligato a presentare ogni giorno sul posto di lavoro il Green pass quindi a mostrare l'esito di un tampone negativo oppure l'avvenuta vaccinazione con una, due o addirittura tre dosi.
Per chi commenta la notizia sui social non ci sono dubbi: "Roberto Valastro era vaccinato" e il suo malore "non può essere che un effetto collaterale del vaccino", si legge su Facebook. L'ipotesi di una correlazione tra la morte e la somministrazione del farmaco sembra essere infatti molto accreditata. Tuttavia nessuno l'ha mai confermata: non è chiaro quindi se la morte del 42enne sia effettivamente riconducibile al vaccino Covid. In rete sono state effettuate molte ricerche per comprendere se il malore fosse collegato alla vaccinazione per il covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse. Quelle che circolano, almeno per il momento, sono solo indiscrezioni. "Certo - commentano infine gli utenti - è molto strano che un uomo in ottimo stato fisico sia stato colto da un malore di questo tipo".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia