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Aereo caduto, dinamica incidente e ultimo contatto radio: "Perché avete deviato?"

Tre minuti dopo il decollo il velivolo dirotta e sparisce dai radar: la ricostruzione della tragedia e le cose che non tornano

04 Ottobre 2021

Aereo caduto, dinamica incidente e ultimo contatto radio: "Perché avete deviato?"

Fonte: lapresse.it

"Cos'è successo? Perché avete deviato? Per evitare una turbolenza?". Sarebbero queste le ultime parole pronunciate dagli esperti Centro di controllo di Linate dalla torre di comando al pilota dell'aereo caduto ieri, domenica 4 ottobre 2021, a San Donato, nel milanese. L'uomo alla guida del velivolo ultraleggero avrebbe risposto con un secco "no" e poi il contatto radio si sarebbe bruscamente interrotto

Aereo caduto a San Donato: la dinamica dell'incidente

Stanno cercando di ricostruire, passo dopo passo, la dinamica dell'incidente avvenuto ieri a San Donato Milanese gli investigatori e gli esperti e - stando alle prime notizie che emergono sul caso - l'ultimo contatto radio tra la torre di controllo di Linate (da dove il velivolo era appena partito) e l'uomo al comando del volo sarebbe avvenuto alle 13:07, dopo soli tre minuti dal decollo. Che cos'è successo?

Proprio alle 13:07 l'aereo poi precipitato nel Milanese sembra aver deviato dalla rotta prestabilita, per poi perdere 25-30 metri di quota al secondo. "Perché avete deviato? Per evitare una turbolenza?", le ultime parole pronunciate dagli esperti del Centro di controllo. Ed ecco che, pochi istanti dopo, l'aereo del miliardario rumeno 68enne Dan Petrescu è scomparso dai monitor. C'è però qualcosa che non torna in tutta questa storia.

A gettare delle ombre sul caso è il fatto che il velivolo sarebbe sparito - come riporta il Corriere della Sera  - senza dare alcun allarme e senza chiedere di rientrare d'urgenza in aeroporto. In quel preciso momento i bollettini meteo sulla provincia di San Donato mostravano pioviggine, vento leggero e nuvole basse. La situazione metereologica non sembrava dunque essere allarmante, commentano in molti. L'ultraleggero però, nonostante ciò, ha perso quota per sedici secondi fino a schiantarsi contro la palazzina.

Rimangono ancora ignote le cause della tragedia. Gli investigatori infine rendono noto che non sono da escludersi le ipotesi di malore del pilota, il suo disorientamento in mezzo alle nuvole oppure qualche malfunzionamento del motore. Saranno le indagini dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo e l'analisi della scatola nera del velivolo a fare luce sull'accaduto.

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