20 Agosto 2021
"Su una via da dedicare a Gino Strada i Verdi milanesi perdono la memoria?" Così si chiede Giampaolo Berni Ferretti in questa intervista.
A Torino invece per una piazza intitolata a Gino Strada sono state già raccolte on line oltre 20 mila firme, come riporta La Stampa. La salma è ancora in Normandia, dove il medico è morto il 13 agosto: fra qualche giorno il rimpatrio. La petizione è stata lanciata su Change.org ... ma a Milano nulla.
Cecilia Strada il 13 agosto scriveva sulla pagina Facebook di Europa Verde - Verdi Milano: "Amici, come avrete visto il mio papà non c'è più. Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perché sono in mezzo al mare e abbiamo appena fatto un salvataggio. Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere...beh, ero qui con la ResQ - People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre. Vi abbraccio tutti, forte, vi sono vicina, e ci sentiamo quando possiamo".
Giampaolo Berni Ferretti è Presidente dell'Associazione Milano Vapore, consigliere del Municipio 1 di Milano.
"Mi unisco alle proteste dell’associazione per l’iniziativa radicale Miriam Cazzavillan di dedicare una via o una piazza alla memoria di Gino Strada. La proposta dei Verdi fatta in occasione della Giornata Mondiale Umanitaria. Questo l'annuncio su facebook di poco fa di Europa Verde Milano. Ovvero la richiesta di tutelare la memoria del fondatore di Emergency che contemporaneamente cancella la memoria di 5 anni di presenza nelle istituzioni milanesi. Forse pensando così di poter presentare una forza politica che esiste da 40 anni come vergine e nuova all'elettorato a mo' di neogrillini?"
Come mai oggi sei così provocatorio?
"In realtà il capolista dei Verdi milanesi Carlo Monguzzi era già in consiglio comunale nel 2016 quando l'assessore Filippo Del Corno, eletto in Sinistra per Milano come il verde Enrico Fedrighini, diceva in consiglio che si rimetteva al voto dell'aula per la richiesta di deroga sui Giardini Marco Pannella vicino a San Vittore...Ed era ancora in Consiglio Comunale quando lo stesso Del Corno si rimangiava tutto annunciando una decisione della giunta che sarebbe stata presa 2 mesi dopo, decisione per cui la giunta Sala non concede più deroghe da 4 anni alla regola per cui non bisogna aspettare 10 anni dalla morte per dedicare vie, piazze o giardini a qualcuno".
Ah, c'è allora un po' di risentimento da parte tua...
"Monguzzi ai tempi non risulta abbia avuto nulla da dire, forse considerando pura ecologia della politica che un assessore buttasse nell'umido un voto del consiglio comunale e la sua parola. E non ha avuto ancora da ridire quando dopo aver spiegato che è al di là della legge una norma di buon senso aspettare 10 anni per dedicare qualcosa a qualcuno l'assessore Filippo Del Corno, ribadisco ... eletto in Sinistra per Milano come il verde Enrico Fedrighini, ha dedicato a pochi mesi dalla morte una scuola a Umberto Eco e una palazzina a Dario Fo e Franca Rame".
Insomma, commenta l’avv. Giampaolo Berni Ferretti, “pare che siamo alle solite promesse da marinaio dei alcuni esponenti politici, che poi puntualmente, come avvenuto per il caso dei Giardini Marco Pannella, una volta eletti, in questo caso rieletti, si dimenticano le promesse fatte".
E’ infatti probabile che le promesse di intitolare una via a Gino Strada verranno dimenticate dagli stessi Verdi molto presto. "La stessa sorte giova ricordarlo, dalle loro ultime dichiarazioni, ha infatti subito la loro presenza nelle istituzioni milanesi negli ultimi 5 anni” conclude l’avv. Giampaolo Berni Ferretti, con una punta di ironia.
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