04 Luglio 2021
Nuova tragedia della montagna in Val d'Aosta, dove due alpiniste piemontesi trentenni sono morte assiderate questa notte sul Monte Rosa. Le due donne, in compagnia di un terzo scalatore, erano rimaste bloccate ieri dal maltempo che le aveva sorprese a oltre 4.000 metri di quota, sotto la vetta della Piramide Vincent. ù
Le due alpiniste avevano chiamato i soccorsi quando hanno realizzato di essere rimaste bloccate e in difficoltà. Un sorvolo dell'elicottero del Soccorso Alpino aveva individuato i tre ma senza la possibilità di un recupero a causa delle condizioni avverse. Così è partita dal rifugio Mantova una squadra di guide alpine a piedi che ha raggiunto i tre già ieri sera, verso le 21.
Le condizioni delle due donne sono apparse subito molto gravi: una delle due donne è morta poco dopo l'arrivo dei soccorritori mentre la seconda è stata trasportata al rifugio Mantova ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimarla. Il terzo alpinista soccorso è invece stato trasportato in un ospedale svizzero. Già nella giornata di ieri altri tre alpinisti in difficoltà erano stati recuperati dal Soccorso Alpino a 3.900 metri lungo la traversata tra il Piccolo Gran Paradiso e il Gran Paradiso.
La frequentazione delle nostre montagne sta crescendo in maniera esponenziale, soprattutto in estate. A tal proposito, il Soccorso alpino italiano ha emanato delle linee guida dedicate agli aspetti fondamentali da tenere presenti quando si decide di effettuare una escursione. Ecco qui un breve elenco delle buone pratiche per una camminata sicura e quanto più possibile a basso rischio per la propria incolumità:
Per tutte le emergenze in zone montane impervie o in grotta bisogna chiamare il 118 richiedendo espressamente che sia allertato il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. Qualora si contatti il 118, bisogna cercare di non spostarsi dal luogo in cui ci si trova: si faciliterà l'individuazione da parte dei soccorritori. Si potrebbe inoltre non essere più raggiungibili telefonicamente a poca distanza dal punto in cui prima c'era copertura: cambiando luogo si potrebbe addirittura peggiorare la propria situazione, quindi è importante trovare una posizione adatta all'arrivo dei soccorsi e non lasciarla fino al loro arrivo.
Gli operatori del 118 chiederanno tutte le informazioni indispensabili, e daranno opportuni consigli in attesa dell'arrivo dei soccorsi. In queste situazioni è sempre fondamentale mantenere il controllo e pazientare in attesa dei soccorsi, lasciando libera qualsiasi linea telefonica in caso di ulteriori contatti e/o accertamenti.
Tra le informazioni da fornire al 118 rientrano condizioni di salute, attività svolta, numero di persone coinvolte e condizioni dei feriti. Importante anche confermare le condizioni metereologiche della zona in cui è avvenuto l'incidente.
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