Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Coprifuoco Italia, il Governo si sveglia: quando finisce e cosa cambia da venerdì

Partiti di governo in pressing affinché la riunione su coprifuoco ed eventuali riaperture si svolga a fine di questa settimana

11 Maggio 2021

Coprifuoco Italia, il Governo si sveglia: quando finisce e cosa cambia da venerdì

Fonte: lapresse.it

Coprifuoco in Italia, per quanto ancora dovremo sentire questa orrenda e dittatoriale parola? La risposta è: forse ancora per poco, forse solo fino a venerdì 14 maggio. Al termine della riunione a Palazzo Chigi sul dl sostegni bis, infatti, quando il premier Mario Draghi aveva già lasciato il vertice con i capi delegazione delle forze di maggioranza, è stato chiesto al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli, di convocare una nuova cabina di regia al più presto per discutere sull'argomento.

Coprifuoco Italia, il Governo si sveglia: quando finisce e cosa cambia da venerdì

La nuova cabina di regia dovrebbe essere incentrata tutta sul coprifuoco e sulle eventuali misure di allentamento sulla stretta, che passino da nuove aperture. La richiesta sarebbe stata avanzata, hanno spiegato fonti di governo all'Adnkronos, da Fi, Lega, Iv e dal M5S.

La richiesta sarebbe stata avanzata anche alla luce di diversi articoli di stampa che parlavano di un possibile rinvio delle decisioni alla settimana prossima, in attesa dei dati del 21 maggio. Da qui, la richiesta di un tagliando già in settimana. Nessun mistero, invece, sulla cabina di regia di oggi circoscritta solo alle misure economiche: già ieri l'idea di Palazzo Chigi era questa, ma alcune forze di maggioranza hanno fatto trapelare la volontà di parlare anche delle riaperture, da qui la convinzione che il tema fosse discusso già oggi.

Sempre dall'Adnkronos, si legge che c'è una certa tensione tra le forze di maggioranza. Nel mirino la Lega, che, a vertice in corso, aveva fatto trapelare l'accordo sui ristori in due tempi -in automatico 'parametrati' secondo le perdite di fatturato, come nelle precedenti edizioni, e, ad integrazione a fine anno, con saldo sulla base delle perdite effettive di bilancio tenendo conto anche dei costi fissi sostenuti dalle imprese- attestandosi il merito della linea. "I ristori a due binari - hanno sostenuto  fonti di maggioranza - sono sempre stati sul tavolo come unica opzione. Sbagliato intestarsi meccanismi costruiti da altri".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x