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Il castello dei Thurn und Taxis in fiamme. Su internet è comparso un comunicato di rivendicazione attribuito a un gruppo della sinistra radicale

In un post online, un gruppo anonimo, autoproclamatosi antifascista, afferma di aver appiccato il fuoco a una residenza di caccia appartenente alla famiglia Thurn und Taxis in Baviera

13 Ottobre 2025

Duchessa Marilù Gaetani dell’Acquila d’Aragona con la principessa Gloria Thurn und Taxis

Duchessa Marilù Gaetani dell’Acquila d’Aragona con la principessa Gloria Thurn und Taxis

In seguito all'incendio di una residenza di caccia appartenente alla famiglia di principi tedeschi Thurn und Taxis, è emersa una lettera di rivendicazione attribuito a un gruppo della sinistra radicale. La lettera afferma che l'atto dovrebbe essere inteso come un monito alla "grande capitalista" Gloria principessa di Thurn und Taxis. "Per secoli, Thurn und Taxis ha rappresentato la monarchia, il disprezzo per l'umanità e una società di classe", afferma.

Un incendio nella notte tra il 5 e il 6 ottobre ha distrutto completamente l'antico castello di Thiergarten, appartenente alla famiglia principesca tedesca von Thurn und Taxis. Gli investigatori cercano ancora di chiarire le cause del rogo, su internet è comparso un presunto comunicato di rivendicazione attribuito a un gruppo della sinistra radicale. La lettera, intitolata "Kommando Georg Elser", afferma: "Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, alle 23:30, abbiamo avuto accesso alla residenza di caccia Thiergarten vicino a Ratisbona. Ulteriori ordigni incendiari hanno portato alla completa distruzione del castello". Il mittente chiede, tra le altre cose, l'espropriazione della nobiltà tedesca. La residenza di caccia, che era utilizzata da un golf club, è bruciata durante la notte. La polizia indaga sulla lettera di confessione. Si tratta di un atto doloso? una presunta lettera di confessione è apparsa sulla piattaforma "Indymedia". In un post online, un gruppo anonimo e autodefinitosi "antifascista" rivendica la responsabilità dell'incendio in un casino di caccia di proprietà della famiglia Thurn und Taxis nel distretto di Ratisbona. La lettera, il cui mittente si definisce "Kommando Georg Elser", afferma: "Nella notte tra il 5 e il 6 ottobre, alle 23:30, abbiamo avuto accesso al casino di caccia Thiergarten vicino a Ratisbona. Diversi ordigni incendiari hanno portato alla completa distruzione del castello". La lettera afferma che l'atto dovrebbe essere inteso come un monito alla "grande capitalista" Gloria, principessa di Thurn und Taxis. "Per secoli, Thurn und Taxis ha rappresentato la monarchia, il disprezzo per l'umanità e una società di classe", afferma. "La nobiltà in Germania deve essere finalmente espropriata", prosegue. Altri "motivi" citati per il presunto attacco includono la vicinanza della principessa allo scrittore statunitense e sostenitore di Trump Steve Bannon, che Gloria incontrò a un incontro europeo della destra a Roma nel 2018. L'imprenditrice 65enne è anche accusata di aver permesso all'ex presidente dell'Ufficio federale per la protezione della Costituzione, Hans-Georg Maaßen, di organizzare una cena di raccolta fondi a St. Emmeram (la casa natale della famiglia Thurn und Taxis a Ratisbona, ndr) nel 2023."Inoltre, Gloria von Thurn und Taxis è un'attivista antiabortista. In un talk show, una volta ha affermato: "L'aborto è un omicidio, e dobbiamo chiamarlo con il suo nome". Anche il castello stesso viene retroattivamente etichettato come storicamente carico di significato: durante il nazismo, la residenza di caccia avrebbe ospitato un'autorità centrale che condivideva la responsabilità dell'Olocausto. I mittenti anonimi concludono chiedendo: "La nobiltà in Germania deve essere finalmente espropriata e gli spazi abitativi del castello di Emmeram devono essere convertiti in edilizia popolare"

Chi è Gloria Thurn und Taxis, la Principessa Punk ?

Gloria Thurn und Taxis - soprannominata la “Principessa Punk” per i suoi look molto eccentrici - negli anni Ottanta sfoggiava acconciature azzardate e look decisamente estravaganti. Poi è arrivata l’amicizia – i bene informati dicono una relazione – con la principessa romana Alessandra Borghese, grande amica e confidente di Papa Benedetto XVI. I due devono aver fatto molta amicizia, anche per la facilità della comune lingua tedesca. Nata Contessa von Schönburg-Glauchau per nascita e Principessa Thurn und Taxis per matrimonio, ha sempre bazzicato gli ambienti aristocratici internazionali, e Roma ed il Vaticano era diventata la sua seconda casa, anche grazie all’amicizia tutt’ora coltivata con la blasonatissima Duchessa Marilù Gaetani dell’Acquila d’Aragona, che organizza spesso dei pranzi in suo onore nella splendida villa sull’Appia Antica.  Nata il 23 febbraio 1960 a Stoccarda come Mariae Gloria Ferdinanda Joachima Josephine Wilhelmine Huberta Contessa von Schönburg-Glauchau, la Thurn und Taxis è cresciuta in un ambiente aristocratico. Nel 1980, dopo il matrimonio con Johannes, XI Principe di Thurn und Taxis, ha assunto un ruolo di spicco nella nobiltà tedesca, ma non solo. La sua destrezza è sempre stata quella di saper mescolare sacro e profano, party e messe in Vaticano con i cardinali di santa Romana Chiesa, aiutata in questo dalla sua grande amicizia con la principessa Alessandra Borghese. Dopo la scomparsa del marito (avvenuta nel 1990), il look punk ha subito una sterzata: da icona dell’eccesso a donna d’affari in grado di salvare le finanze del casato dalla bancarotta. Tra affari, attività imprenditoriali e collezioni d’arte, Gloria Thurn und Taxis è la dimostrazione vivente di una nobiltà al passo con i tempi. Sotto tulle e diamanti, si è sempre nascosta una donna con un personalissimo stile, sapendo aprire le porte di un’aristocrazia polverosa a una ventata di provocazione e modernità. Se per diversi anni Gloria Thurn und Taxis è stata il simbolo indiscusso di anticonformismo, (almeno dal punto di vista estetico), recentemente ha invece espresso posizioni religiose e sociali di stampo conservatore, legate alla sua profonda fede cattolica.

 

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