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Eni, inaugurato oggi il complesso di Coral-Sul FLNG: l'impianto in Mozambico per produzione e vendita del gas

Il Presidente del Mozambico, Filipe Jacinto Nyusi e la delegazione Eni guidata da Guido Brusco hanno inaugurato oggi il complesso di Coral-Sul FLNG: primo impianto FLNG al mondo in acque ultra profonde

23 Novembre 2022

Il Presidente del Mozambico, Filipe Jacinto Nyusi, ha visitato e inaugurato oggi il complesso di Coral-Sul FLNG, situato nelle acque ultra profonde del bacino di Rovuma. All'inaugurazione hanno partecipato il Ministro delle Risorse Minerarie e dell'Energia Carlos Zacarias e i rappresentanti del governo del Mozambico, accompagnati da una delegazione Eni guidata da Guido Brusco, Chief Operating Officer Natural Resources.

L'evento si svolge a seguito della spedizione del primo carico di GNL da Coral-Sul FLNG (Floating Liquefied Natural Gas), del 13 novembre, il primo impianto FLNG al mondo in acque ultra profonde e il primo produttore di GNL in Mozambico. Coral South, progetto di riferimento per l'industria del gas, sta proiettando il Mozambico sulla scena globale del GNL, aprendo la strada a un cambiamento trasformativo del Paese attraverso lo sviluppo delle risorse di gas, un importante contributo alla sicurezza e alla diversificazione delle forniture all'Europa e tra le soluzioni più efficaci per garantire una giusta transizione energetica. È il risultato di una straordinaria collaborazione tra Eni, i partner, e il popolo e il governo del Mozambico.

A margine della cerimonia di inaugurazione, il Presidente Nyusi ei rappresentanti di Eni hanno anche discusso della possibilità di replicare il successo del progetto Coral South con un ulteriore sviluppo di FLNG, oltre che di altri progetti onshore. Hanno analizzato anche lo stato delle iniziative di Eni per il raggiungimento della neutralità carbonica, incluso il progetto agri-feedstock nell'ambito dell'accordo tra Eni e il governo del Mozambico. Il progetto mira a produrre olio da semi, scarti e residui che non competono con colture alimentari e terreni agricoli, da utilizzare nella produzione di biocarburanti.
Eni è presente in Mozambico dal 2006. È operatore Delegato del Progetto Coral South per conto dei Partner di Area 4. La società ha scoperto risorse supergiant di gas naturale nell'Area 4, nel bacino di Rovuma, vale a dire i giacimenti di Coral, Mamba Complex e Agulha, con una quantità di circa 2.400 miliardi di metri cubi di gas.

Claudio Descalzi (Eni): "Primo carico di GNL: contribuisce alla sicurezza energetica europea"

In occasione della spedizione del primo carico di GNL da Coral-Sul FLNG il 13 novembre, l'Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha dichiarato: "Questo primo carico di GNL dal progetto Coral South, e dal Mozambico, rappresenta un nuovo e importante passo nella strategia di Eni che fa leva sul gas come fonte in grado di contribuire significativamente alla sicurezza energetica europea, anche attraverso la crescente diversificazione delle forniture, supportando nel contempo una transizione energetica equa e sostenibile. Continueremo a lavorare con i nostri partner per assicurare una tempestiva valorizzazione delle vaste risorse di gas del Mozambico".   

Il Mozambico rappresenta da tempo per Eni uno dei bacini più importanti per l’esplorazione e l’estrazione di idrocarburi. La sua importanza è cresciuta ancora, insieme con gli altri paesi africani, dopo il blocco di forniture di petrolio dalla Russia. Domenica 13 novembre il primo carico di gas naturale liquefatto (GNL) prodotto dal giacimento Coral, nelle acque ultra-profonde del bacino di Rovuma, è partito dall'impianto Coral Sul Floating Liquefied Natural Gas (FLNG). A occuparsi del carico è Eni, in qualità di Operatore Delegato del progetto Coral South per conto dei suoi partner in Area 4 (ExxonMobil, CNPC, GALP, KOGAS ed ENH).

Lo sviluppo con Coral Sul FNLG: l'impianto galleggiante di liquefazione di gas

Se un drone sorvolasse il largo delle coste Mozambicane, avvisterebbe una nave grande quanto 4 campi di calcio messi in fila e della stazza di due grandi navi da crociera: è Coral Sul FLNG, il primo impianto galleggiante per la produzione e liquefazione di gas naturale di Eni e il primo del continente africano.

Coral South è il primo progetto approvato dai partner di Area 4 per lo sviluppo delle risorse di gas scoperte nel bacino di Rovuma, al largo del Paese. Il progetto prevede la produzione e la vendita del gas contenuto nella parte meridionale del giacimento di Coral mediante Coral Sul (Floating Liquefied Natural Gas, FLNG), un impianto galleggiante di liquefazione di gas naturale con una capacità di 3,4 milioni di tonnellate di GNL, alimentato da 6 pozzi sottomarini. La Coral Sul è stata sviluppata con un approccio improntato all’ottimizzazione energetica, basato su una analisi sistematica dell'efficienza. A giugno 2022 abbiamo avviato l’introduzione di idrocarburi nell’impianto e, a novembre, la Coral Sul FLNG ha prodotto il primo carico di gas naturale liquefatto, aggiungendo così il Mozambico ai Paesi produttori di GNL e contribuendo allo sviluppo economico e sociale del Paese.

Sono state adottate delle tecniche per ridurre al minimo le emissioni di CO2 attraverso alcuni elementi: turbine a gas in grado di ridurre le emissioni rispetto ad altre simili, motori elettrici a velocità variabile, trasformatori elettrici a bassa perdita e ad alta tensione, massimo rendimento del sistema di recupero del calore da scarichi (WHR), scarico della caldaia WHR, trattamento del gas ad alta efficienza. Queste caratteristiche mirano a diminuire l’energia impiegata per liquefare il gas e a minimizzare l'impatto sull'ambiente locale posizionando la FLNG di Eni al di sopra del benchmark del settore in termini di efficienza energetica. Complessivamente, il consumo di energia di Coral Sul FLNG risulta significativamente più basso della media del settore: 256 kwh per ogni tonnellata di GNL prodotto invece dei 275/400 kwh/ton delle unità di questo tipo oggi in attività. Tali risultati sono il frutto delle competenze di un team internazionale composto da tecnici e ingegneri provenienti da tre diversi continenti, quali Asia, Africa ed Europa.

Una pietra miliare per lo sviluppo del Mozambico

Il progetto Coral South mette a disposizione una nuova grande fonte di gas naturale che contribuisce ad assicurare gli approvvigionamenti a livello globale. Il solo giacimento Coral che alimenta la Coral Sul FLNG ha una riserva stimata di circa 500 miliardi di metri cubi di gas naturale, ma è parte di una realtà ancora più ampia, nota con il nome di Area 4. Considerando l’intero complesso geologico Coral, Mamba e Agulha, un “Supergiant”, si ottiene una riserva stimata di circa 2.400 miliardi di metri cubi di gas in posto. Trasformato e distribuito come GNL, questo gas contribuirà ad aumentare la disponibilità sul mercato e costituirà una importante leva di sviluppo per il Paese, generando introiti significativi. Il progetto, per esempio, ha creato più di 800 nuovi posti di lavoro durante il periodo operativo.

Nel 2021 la FLNG ha raggiunto il bacino di Rovuma, al largo del Mozambico, dove è stata allacciata ai pozzi produttivi sottomarini nella seconda metà del 2022 per il first gas avvenuto il 13 novembre 2022. 

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