Tyler Robinson, nessuna prova su sua abilità con armi: online foto con fucile di legno e da caccia, con M2 Browning 50 e bazooka solo durante evento militare

L’attentato a Charlie Kirk ha sollevato molte polemiche, soprattutto dopo l’arresto del presunto killer, Tyler Robinson, che avrebbe sparato all’attivista MAGA con un fucile Mauser 98 dal tetto di un edificio distante circa 180 metri dal gazebo di Kirk. Sui social sono apparse alcune foto di Robinson con alcune armi, tra cui un fucile di legno e uno da caccia, appartenente probabilmente al padre. Inoltre, esistono foto di lui con una Mitragliatrice M2 Browning 50 e con un bazooka, maneggiati però solo durante un evento militare. Questo potrebbe essere l’evidenza che Robinson non sapesse sparare, avvalorando l’ipotesi del depistaggio.

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Tyler Robinson, nessuna prova su sua abilità con armi: online foto con fucile di legno e da caccia, con M2 Browning 50 e bazooka solo durante evento militare

Il profilo di Robinson e della sua famiglia sta emergendo in queste ore attraverso decine di immagini condivise online, che offrono un ritratto di un nucleo molto unito e tradizionale. Famiglia agiata, padre sceriffo in pensione, tre figli maschi (Tyler è il maggiore), religiosi – “qualcuno scrive siano mormoni” – e conservatori.

Tra le foto finite sotto la lente vi sono scatti in cui Robinson, ancora adolescente, posa con una mitragliatrice calibro M2 Browning 50 e con un bazooka. In realtà, si tratterebbe di semplici esposizioni durante eventi militari, contesti in cui le armi erano accessibili al pubblico per scopi dimostrativi.

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La Cellphone Pistol ha dimensioni simili a quelle di uno smartphone Samsung Galaxy S7,è dotata di un’impugnatura pieghevole, che una volta chiusa contribuisce a renderla simile a un comune cellulare. Può esplodere due proiettili calibro 9mm

A Natale del 2017 il giovane compare invece in un’immagine con un nuovo iPhone e un kit di fucile “costruiscilo da solo” in legno, circondato dalla famiglia vestita di rosso. In un’altra foto da bambino era stato immortalato con un fucile da caccia, verosimilmente appartenente al padre.

Il rapporto dei Robinson con le armi sembra essere stato di “normalità”, come accade spesso nelle famiglie americane vicine all’ambiente militare. Non a caso, uno zio – noto come “zio Mickey” – sarebbe effettivamente un militare. Dal profilo social della madre, ora chiuso dopo una valanga di insulti e commenti ostili, emergono altre immagini di famiglia: i bambini, tra cui Tyler, venivano portati anni fa a fiere delle armi, posando sorridenti con fucili di grandi dimensioni. Anche la madre appare in una foto con un’arma in pugno.

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Tyler Robinson, 22enne residente nello Utah, era descritto come "uno studente residente senza particolari segnali di radicalizzazione", tanto che la polizia ha confermato: Robinson era visto come una persona che "si integrava bene nell'istituzione universitaria". Infatti, ricevette una borsa di studio presidenziale residenziale presso la Utah State University. Tuttavia, dietro questa facciata potrebbe nascondersi un percorso di deriva ideologica che l'Fbi sta cercando di ricostruire

Inutile dire che è proprio contro quelle armi che tutti ora stanno puntando il dito. Tuttavia, non esiste alcuna evidenza che il 22enne sapesse sparare.