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Fotografie che prendono vita e che raccontano il mondo variegato ed eterno del Rock: ''Pictures of You'' ha saputo fondere arte , story telling e tecnologia nel migliore dei modi

Per la prima volta a Milano, presso PARCO (zona Barona, Milano) il 22 e il 23 marzo è stata allestita la mostra fotografica interattiva “PICTURES OF YOU”, un progetto di Henry Ruggeri e Rebel House, in memoria dell'inconfondibile Massimo Cotto

24 Marzo 2025

La mostra fotografica interattiva "PICTURES OF YOU" si è tenuta a Milano il 22 e 23 marzo 2025 presso PARCO, in via Ambrogio Binda 30. Questo progetto è stato ideato dal fotografo Henry Ruggeri e da Rebel House, con la collaborazione di Chiara Buratti, moglie del compianto giornalista musicale Massimo Cotto, e il patrocinio della Fondazione Marche Cultura. ​

L'esposizione ha presentato oltre 50 fotografie scattate da Henry Ruggeri, raffiguranti artisti iconici della musica internazionale come Pearl Jam, Foo Fighters, Rolling Stones, Ramones e Madonna. Grazie alla tecnologia dell'app Notaway®, inquadrando le fotografie con lo smartphone, i visitatori hanno potuto accedere a contenuti video esclusivi in realtà aumentata, realizzati da Massimo Cotto. Questi contributi hanno arricchito l'esperienza offrendo aneddoti e curiosità sugli artisti ritratti, narrati dalla voce inconfondibile di Cotto.

Oltre all'esposizione fotografica, "PICTURES OF YOU" ha incluso una serie di eventi collaterali, tra cui incontri con artisti e giornalisti, showcase, talk e workshop interattivi, offrendo una panoramica approfondita sulla cultura musicale e sullo storytelling legato al mondo del rock. Tra le iniziative del progetto vi è anche l'omonimo libro interattivo, edito da Gallucci Editore, che raccoglie 120 fotografie di Henry Ruggeri accompagnate dai racconti di Massimo Cotto. ​

Henry Ruggeri ha ricordato un momento speciale condiviso con Massimo Cotto:​

"Eravamo sul palco di Imola prima del concerto degli AC/DC e lui, invece di essere emozionato perché avrebbe dovuto parlare davanti a 100.000 persone, mi dice che gli sarebbe piaciuto collaborare con me. Poi ha affrontato il pubblico come se fosse la cosa più naturale del mondo. Ci ho messo nove anni per trovare un progetto all’altezza della sua grandezza e a lui l’idea è piaciuta un sacco. Ricorderò per sempre quella giornata, ricorderò per sempre Massimo. W Massimo!"

Le serate sono state piacevolmente arricchite di ospiti musicali dal grande calibro, come Mauro Ermanno Giovanardi de La Crus, Alteria, Andy dei Bluvertigo e ospiti a sorpresa.

Impossibile definire la sorpresa nel sentire e vedere virtualmente la persona di Massimo Cotto- con la sua impeccabile capacità di story telling-  mentre accompagnava la visita lungo tutta l’esposizione: è proprio vero che, come diceva sempre, certe personalità, come il rock 'n' roll, non muoiono mai.

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