08 Gennaio 2024
Il designer brasiliano, Átila Soares da Costa Filho, specialista in Storia, Archeologia e Patrimonio, aveva presentato, nel 2021, quello che sarebbe stato il vero volto di Maria, madre di Gesù, basandosi sulle ricostruzioni della Sacra Sindone e sul lavoro dell’illustratore e regista americano Ray Downing. All'epoca, lo studioso brasiliano aveva commentato: “Ho condotto diversi esperimenti con software di intelligenza artificiale per la regressione dell'età. Ho anche utilizzato un programma di edizione di immagini e un altro per definire la forma del volto e, infine, alcuni ritocchi artistici manuali da parte mia. L'idea era quella di ottenere una probabile fisionomia di una donna palestinese di 2000 anni fa, all’età di dare alla luce e più matura, intorno ai 33 anni”.
Alla naturale domanda su come si possa arrivare alla fisionomia della madre dai soli tratti del figlio, Átila risponde: “La dottrina di fede della Chiesa cattolica professa che Gesù Cristo fu concepito di Spirito Santo e nacque da Maria Vergine. Pertanto, Maria concepì il Messia in modo soprannaturale per opera dello Spirito Santo, senza unione carnale con alcun uomo, in una concezione completamente immacolata. Quindi, solo a Maria, Sua madre, spetterebbe la partecipazione biologica per quanto riguarda la natura umana di Cristo”.
Ora, dopo più di due anni dalla prima pubblicazione della ricostruzione dei volti di Maria, nell'adolescenza e nell'età adulta, Átila ci propone una nuova versione: “Mentre lavoravo nella prima ricostruzione, già pensavo di portare l'esperimento a un livello iperrealistico, poiché avevo a che fare con qualcosa la cui ricchezza tecnica era molto ampia. Avendo scelto, all'epoca, di ricostruire i volti in stile artistico-realistico, sapevo che questo sarebbe stato il passo successivo”, commenta Átila.
I risultati della prima fase del progetto, presentato nel 2021, sono stati ampiamente pubblicizzati a livello mondiale, non solo in Brasile, e, inoltre, sono stati approvati da Barrie Schwortz, la massima autorità mondiale nella ricerca sulla Sindone e nella sua divulgazione, fondatore del sito Shroud of Turin Website e fotografo ufficiale per la Shroud of Turin Research Project (STURP).
Lo studio è stato anche scelto come immagine di copertina del settimanale MARIA CON TE - Famiglia Cristiana (Milano), pubblicato da uno dei gruppi editoriali religiosi più tradizionali ancora esistenti. Inoltre, è stato pubblicato sulla copertina del tabloid americano SUPER EXPRESS e sulla NATIONAL GEOGRAPHIC. Dal 2021, lo studio fa parte degli archivi del Dipartimento di Studi del Santuario di Fatima, in Portogallo.
Degno di nota è anche il fatto che queste ricostruzioni del volto di Maria sono state affettuosamente e liberamente accolte nell'Europa dell'Est (soprattutto in Polonia, dove risultano tra le notizie più diffuse del 2021) da gruppi di migranti che si rivolgono a Lei come “Patrona dei profughi” - anche prima dell'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio 2022.
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