Influenza, la virostar Bassetti torna con l'allarmismo: "In ospedale 20enne con pericardite-miocardite, giovani vaccinatevi" - VIDEO

La virostar Matteo Bassetti torna con l'allarmismo, e lo fa parlando dell'influenza e facendo l'esempio di un 20enne, "in ospedale con la pericardite-miocardite" al San Martino di Genova. Il medico ha voluto fare questo esempio per tornare a insistere sulla vaccinazione. Bassetti è stato in prima fila durante la "pandemia" nel provare a convincere la gente a fare il vaccino Covid, nonostante tantissimi studi in questi anni abbiano dimostrato che questo provochi effetti avversi letali. Lo stesso sta facendo con una continua campagna per il vaccino antinfluenzale.

Vaccino Covid aumenta rischio di infezioni respiratorie come, polmonite, tubercolosi, laringite e raffreddore del 559% - lo STUDIO sudcoreano

Uno studio sudcoreano su oltre 39 milioni di persone segnala associazioni tra numero di dosi di vaccino Covid e alcune infezioni respiratorie, come raffreddore, laringite, faringite, polmonite e tubercolosi

Bassetti ha voluto fare questo esempio per lanciare il solito appello: "In ospedale 20enne con pericardite-miocardite"

Bassetti ha reso noto tramite un video sui social: "Abbiamo un ragazzo di 20 anni, che per fortuna non sta malissimo in questo momento, ricoverato per un'influenza H3N2, il virus che circola in questo momento, con una pericardite con miocardite. Questo per dire che l'influenza è un virus che può colpire tutti gli organi, il cervello, il cuore, i polmoni, i reni. Qui parliamo di un giovane sano. L'influenza non è una infezione banale, oggi colpisce più che altro giovani e bambini nelle scuole, ma il contagio crescerà e vedremo il picco tra prima e seconda settimana di gennaio". Poi conclude con il solito refrain: "C'è tempo per vaccinarsi, fatelo anche se siete giovani, perché ci possono essere complicanze anche gravi".

Influenza, l'allarmismo di Bassetti: "Sintomi più intestinali e meno respiratori, rischiamo una delle peggiori epidemie degli ultimi anni"

Bassetti torna col suo solito allarmismo, e dichiara: "L'influenza può dare sempre anche un interessamento gastrointestinale, per cui qualcuno crede che si tratti di influenza intestinale ma nella realtà fa parte di quello che è il corteo di sintomi dell'influenza"