24 Novembre 2022
Roberto Burioni in una delle sue consuete omelie su "Che tempo che fa", si domanda: "Come possiamo irrobustire le nostre difese contro l'influenza? Con integratori, vitamine, alimentazione particolare? No". "Le nostre difese contro l'influenza si rinforzano con il vaccino, che è in uso da oltre 50 anni e dunque collaudatassimo e sicurissimo, non efficace al 100% ma fornisce una protezione alla quale è un peccato rinunciare".
"Siccome il virus arriva a gennaio e di solito fa anche la sorpresa di arrivare in anticipo, è importante vaccinarsi adesso in modo da farsi trovare pronti quando i casi di influenza cominceranno ad aumentare. Chi si deve vaccinare?". Burioni riprende "le raccomandazioni statunitensi. Tolti i neonati e i soggetti che hanno controindicazioni alla vaccinazione, si devono vaccinare tutti. Conviene vaccinare i giovani e i bambini, così il virus circola di meno e sono protetti da una malattia molto fastidiosa".
"Adesso c'è un motivo in più per vaccinarsi. Negli ultimi due anni a causa delle precauzioni che abbiamo preso per proteggerci dal covid, il virus è sparito. È la prima volta che accade nella storia della medicina e non possiamo prevedere che conseguenze avrà questa temporanea sparizione. Le nostre difese si potrebbero essere indebolite".
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