Gemme (Anas): "Per il fossato di Castel Sant’Angelo investiti €1,3 mln e massimo impegno tecnico; nei miei primi mesi come AD bilancio positivo"

Claudio Andrea Gemme, Amministratore Delegato di Anas, in occasione dell'inaugurazione del fossato di Castel Sant'Angelo, dopo i lavori di riqualificazione, è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Come ci descrive il progetto di riqualificazione del Fossato di Castel Sant'Angelo e qual è stato l'impegno di Anas?

"L’impegno di Anas va contestualizzato all’interno dell’impegno complessivo per le attività giubilari, che valgono complessivamente 411 milioni di euro. Il progetto che si può ammirare oggi è quello di riqualificazione del Fossato di Castel Sant’Angelo. Il valore economico in sé di 1,3 milioni di euro non restituisce appieno lo sforzo progettuale complessivo, perché Anas ha voluto mettere in campo tutte le sue capacità tecniche e progettuali. Quando si opera nel bello, è fondamentale preservare il bello, e questo è sicuramente un obiettivo che abbiamo raggiunto. Devo dire che il nostro compartimento di Roma, guidato dall’ingegner Moladori, ha dato il meglio in questa realizzazione."

Altri progetti previsti per il 2025?

"Per il 2025 abbiamo appena deliberato un’altra opera importante, del valore di 300 milioni di euro: il Ponte dei Congressi. È un’infrastruttura eccezionale, che si inserisce nel progetto globale di Anas volto a interconnettere città e territori. Questo intervento darà a Roma un’opportunità di migliorare la viabilità, il traffico e il collegamento con le autostrade."

Un commento sui suoi primi 100 giorni come Amministratore Delegato?

"Avendo una conoscenza pregressa di Anas, il mio ingresso è stato sicuramente intenso. Ogni nuova attività porta con sé delle complessità, ma conoscendo bene la struttura e la professionalità dei miei collaboratori, stiamo lavorando insieme e posso dire che il bilancio è positivo."