26 Settembre 2024
Massimiliano Medri, VP staffing di Adecco in occasione dell'evento "Adecco Highlights-l'osservatorio per il mondo delle imprese" ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:
"Abbiamo condotto un'indagine su circa 850 aziende, il 70% delle quali con meno di 50 dipendenti e il 30% tra 50 e 250. Quindi siamo nel comparto delle piccole e medie imprese. L'indagine si sofferma fondamentalmente su due aspetti principali due sfide importanti per le aziende perché operano nel mondo del lavoro, ovvero la attraction e la fidelizzazione di talenti dei dipendenti. Quello che emerge in modo particolare, ad esempio sulla parte di competenze più ricercate e che restano al primo posto le cosiddette hard skill sono la competenza tecnica, quella specialistica all'interno della produzione, a conferma del fatto che oggi anche in produzione sono ricercate delle competenze specifiche.
La cosa curiosa che emerge poi da questo sondaggio con quelle piccole e medie imprese è che considerando hard e soft skill insieme alla domanda di quali siano le competenze più difficili oggi da trovare sul mercato, al primo posto con il 22%, troviamo ancora una competenza di natura tecnica, quindi una competenza specialistica in ambito produzione. Sono poi le successive quattro competenze per un peso del 45%, sono competenze di natura trasversale, come la flessibilità piuttosto che la capacità di lavorare in team e il problem solving. Quindi questo a conferma di come tanto le competenze tecniche quanto le competenze trasversali oggi siano fondamentali all'interno delle aziende. Un ultimo dato direi che se vogliamo possiamo condividere è poi quello relativo invece alla parte di diciamo così mix generazionale; è sicuramente un'altra tematica importante rispetto alle richieste o meglio la domanda che abbiamo fatto alle aziende è stata quali siano le generazioni oggi più esigenti da questo punto di vista. E l'indagine ci restituisce che più del 50% degli intervistati oggi non vede una differenza all'interno delle varie generazioni, mentre invece per il 40% degli stessi si divide tra Millennials e Generazione Z. Come dicevo prima discutibilmente un tema che merita poi ulteriore approfondimento perché il mix generazionale sia in termini di attraction che in termini di retention dei candidati e dei dipendenti, è un tema assolutamente cruciale per le aziende e per chi opera all'interno del mercato del lavoro."
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