Boni (Inalca): "L'impianto di Spilamberto produrrà energia da 70.000 tonnellate di rifiuti organici;  nel '24 focus anche su fotovoltaico"

Da come nasce questa questa collaborazione con Hera?

"Ovviamente entrambe siamo ancorate a questo territorio, entrambi abbiamo la volontà di investire nell'ambito dell'economia circolare in biometano e abbiamo per questo deciso di unire le forze per rendere più efficiente l'investimento".

Quanto è importante per voi questo progetto?

"È fondamentale perché ovviamente produciamo reddito dai rifiuti e soprattutto diamo beneficio al territorio perché ovviamente produciamo energia e composto organico che ci permetterà di utilizzare meno ammendanti chimici sul terreno".

Avete già qualcosa in piano per il 2024?

"Nel 2024 affronteremo altri investimenti sia in ambito di economia circolare sia nell'ambito del fotovoltaico che del biometano agricolo".