Coppola, Intesa Sanpaolo e Gallerie d'Italia "Mecenatismo contemporaneo, arte non può prescindere dal mercato"

Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Gallerie d'Italia, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia:

"La cosa importante di questa edizione è sottolineare come la relazione, la sinergia, la partnership tra le Gallerie d'Italia, Intesa Sanpaolo e miart un Crescendo, un coinvolgimento sempre maggiore, la condivisione delle finalità, il compartecipare all'apertura di giovani talenti e artisti: un modo interessante per mettere a fatto comune un convincimento. Quando si è portatori di una collezione importante si ha per certi versi il dovere di continuare a studiare la propria collezione, ad interrogarsi sul significato, a farla vivere e dialogare con altre realtà. Ma è evidente che non si può prescindere dal mercato. Occasioni come miart sono momenti importanti per incontrare gli operatori, gli altri protagonisti della vita culturale di un Paese, ma anche per continuare a studiare le dinamiche del mercato in relazione ai propri patrimoni. 

Il mondo della finanza e delle radi famiglie dei banchieri è da sempre protagonista della produzione culturale e della tutela degli artisti. Oggi, cercando di portare ad una lettura attuale quei comportamenti, è evidente che esistono realtà private come Intesa Sanpaolo, le Gallerie d'Italia, che compartecipano ad un lavoro fatto dalle Istituzioni pubbliche a rendere ancora più centrale per la storia e il successo del nostro Paese le collezioni d'arte, la cultura, i grandi luoghi identitaria della nostra Italia". 

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