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Citroen Italia, Marco Antonini: “Mobilità elettrica, i giovani sono il punto di partenza per il cambiamento culturale”

Marco Antonini, Managing Director di Citroen Italia, a Il Giornale d’Italia: “Riteniamo che i giovani, forse ancora più inclini al mondo della sostenibilità elettrica, siano realmente il punto di partenza per un passaggio e un cambiamento culturale”

18 Maggio 2022

Marco Antonini, Managing Director Citroen Italia, in occasione del CEOforLIFE, ha affermato a Il Giornale d’Italia: “Oggi ho raccontato un progetto educational che ha come focus quello di educare i giovani e anche i meno giovani alla mobilità elettrica sostenibile, che è lo scopo delle attività che abbiamo intrapreso negli ultimi anni che mette al centro le esigenze del cliente e Citroen AMI è un esempio di questo, una vettura 100% elettrica, una vettura di ridotte dimensioni, amiamo raccontare che occupa lo spazio di mezza auto, una vettura che è ricaricabile in tre ore e ha 75 km di autonomia. Tutto questo consente di rispondere alla gran parte delle esigenze di mobilità in quanto la percorrenza media di un cittadino che guida l’auto in Italia è di 50 km.

Con questo progetto siamo andati lì dove inizia il percorso educativo delle persone giovani, ovvero a scuola. Abbiamo proposto sei schede didattiche formative e hanno aderito 700 classi e più di 17mila studenti.

Riteniamo che i giovani, forse ancora più inclini al mondo della sostenibilità elettrica, siano realmente il punto di partenza per un passaggio e un cambiamento culturale.

In Italia, a livello di infrastrutture, sicuramente non siamo nelle prime posizioni. Tuttavia, con lo sviluppo di tutti i progetti che oggi ho avuto modo di ascoltare, l’attenzione alla mobilità elettrica sarà sempre più oggetto di tutti quelli che saranno gli scopi del PNRR. Oggi siamo in una situazione di ritardo infrastrutturale, ma confido che questo possa essere recuperato a stretto giro”, conclude.

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