Infrastrutture aeroportuali. Gaetano Intrieri, AD Aeroitalia: “Occorre visione integrata che connetta in modo efficiente i grandi hub con gli aeroporti regionali”
“L’Italia dispone di una rete aeroportuale diffusa e potenzialmente capace di sostenere una crescita equilibrata, ma è necessario valorizzarla con una visione integrata, che connetta in modo efficiente i grandi hub con gli aeroporti regionali. Questi ultimi rappresentano una risorsa preziosa per la mobilità dei cittadini, la coesione territoriale e la promozione del turismo diffuso”. Lo ha dichiarato Gaetano Intrieri, Amministratore Delegato di Aeroitalia, intervenuto al convegno “Le infrastrutture aeroportuali e lo sviluppo del trasporto aereo”, organizzato dal CESISP – Centro Studi in Economia e Regolazione dei Servizi, dell’Industria e del Settore Pubblico dell’Università di Milano-Bicocca.
“Un esempio significativo - continua Intrieri - arriva dagli scali lombardi, che costituiscono un modello di efficienza e innovazione: grazie all’integrazione dei servizi e alla connessione con i principali snodi ferroviari e autostradali, facilitano non solo i flussi turistici e commerciali nazionali e internazionali, ma rafforzano anche il ruolo della Lombardia come motore economico del Paese. Particolarmente emblematici sono anche gli scali della Sardegna, che si confermano veri e propri ambasciatori delle eccellenze dell’isola, capaci di valorizzare le unicità del territorio. Un’ulteriore testimonianza del valore degli aeroporti regionali arriva dallo scalo di Foggia, che rappresenta un importante punto di riferimento per la mobilità del territorio e un volano di sviluppo per l’intera Puglia settentrionale. La riattivazione e il potenziamento dei collegamenti aerei stanno contribuendo in modo significativo a rilanciare l’attrattività turistica dell’area, facilitando l’accesso a una delle regioni più ricche di storia, cultura e bellezze naturali del nostro Paese. Non da ultimo, gli scali laziali, con Fiumicino in testa, si confermano tra i principali gateway d’Italia e d’Europa: Fiumicino, in particolare, si distingue per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri e per la capacità di attrarre nuovi collegamenti intercontinentali”.
Secondo l’Amministratore Delegato di Aeroitalia: “Il futuro del trasporto aereo passa anche dalla capacità di innovare: digitalizzazione, sostenibilità ambientale e intermodalità devono diventare i principi guida delle politiche infrastrutturali. Occorre investire in tecnologie che riducano l’impatto ambientale e migliorino la qualità del servizio, favorendo un modello di crescita più responsabile e orientato alle nuove esigenze dei passeggeri. Aeroitalia - conclude - è impegnata a contribuire a questa trasformazione, collaborando con le istituzioni, i gestori aeroportuali e il mondo accademico per definire una strategia condivisa che rafforzi il ruolo dell’Italia nel panorama europeo del trasporto aereo”.
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