12 Novembre 2025
Soldati dell'Idf hanno arrestato diversi coloni israeliani nella Cisgiordania occupata perché ritenuti colpevoli di incendi, devastazioni, danni contro le proprietà di beduini e di palestinesi residenti, nonché di lesioni contro di loro. Le violenze indiscriminate dei coloni contro i residenti locali continuano, al punto che l'Idf, su segnalazione di media palestinesi, è dovuta intervenire per fermarli.
A quanto risulta infatti, ieri mattina, 11 novembre, i coloni hanno appiccato incendi ad abitazioni, camion, veicoli, nonché ad una fabbrica e a terreni agricoli di beduini e palestinesi. Le immagini e i video che testimoniano le scorrerie arrivano direttamente dai pressi del villaggio di Beit Lid, a est della città di Tulkarem, in Cisgiordania nord-occidentale, e dall'area di al-Lada'in, vicino a Kafr Qaddum. Secondo quanto riportato da media palestinesi, alcuni giovani sarebbero stati visti lanciare attacchi incendiari contro i camion di un caseificio locale. Gli attacchi però avrebbero provocato anche diversi feriti.
Si tratta degli ennesimi soprusi attuati dagli occupanti israeliani nei confronti della popolazione locale: dopo che pochi giorni fa il ministro della Sicurezza Ben-Gvir si era recato personalmente dai beduini del deserto del Negev per emettere avvisi di sfratto e demolizione delle loro case, altre espulsioni forzate e sequestri di beni si erano verificati anche ad est di Gerusalemme.
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