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SpaceX, concluso con successo 11esimo volo del razzo Starship di Elon Musk: test di 1h e 6’ in previsione del lancio su Marte nel 2026 – VIDEO

Secondo le previsioni, Starship dovrebbe essere in grado di compiere i primi voli verso Marte già nel 2026 e consentire il ritorno degli americani sulla Luna nel 2027

14 Ottobre 2025

Dopo 1 ora e 6 minuti dal lancio in Texas, si è concluso con successo il nuovo test, l’11esimo, del Starship, il più grande razzo mai costruito, sviluppato dall'azienda americana SpaceX di Elon Musk per andare sulla Luna e su Marte a partire dal 2026. Circa 3 minuti dopo il decollo dal sito di Starbase, il primo stadio, il booster Super Heavy, ha spento i motori e dopo essersi separato da Starship ha eseguito una manovra di discesa in mare. La navetta ha così proseguito il suo volo arrivando a una quota di circa 200 chilometri, ha rilasciato il suo carico utile composto da otto copie di satelliti Starlink ed eseguito perfettamente una manovra di discesa nell'Oceano Indiano.

SpaceX, concluso con successo 11esimo volo del razzo Starship di Elon Musk: test di 1h e 6’ in previsione del lancio su Marte nel 2026

Si tratta dell’undicesimo volo di prova per Starship, il colossale vettore spaziale di SpaceX, concepito per le future missioni interplanetarie e per il programma Artemis della NASA. Il test, effettuato dal complesso di lancio Starbase, nel sud del Texas, ha confermato i progressi tecnici della compagnia fondata da Elon Musk, che punta a rendere il razzo completamente riutilizzabile e pronto a sostenere viaggi di lunga durata nello spazio profondo.

La NASA intende infatti utilizzare Starship, “il più grande e potente razzo mai costruito”, come parte integrante delle missioni Artemis, finalizzate al ritorno dell’uomo sulla Luna. Ma il sogno di Musk va ben oltre: Starship rappresenta un tassello fondamentale nel suo piano di colonizzazione di Marte, obiettivo che il magnate sudafricano ha indicato come priorità per il futuro dell’umanità.

L’ultima missione di prova, condotta ad agosto, era già stata considerata un successo, nonostante alcune esplosioni abbiano destato preoccupazioni tra gli esperti e i legislatori riguardo ai tempi di sviluppo e alla sicurezza del programma. Questa volta, invece, la performance della navicella sembra aver superato le aspettative, dimostrando la crescente affidabilità del sistema di lancio.

Il programma Artemis della NASA prevede di riportare gli astronauti sulla superficie lunare entro la fine del decennio, in una corsa che vede anche la Cina impegnata con un proprio progetto parallelo, orientato al 2030 per la prima missione con equipaggio. Secondo le previsioni, Starship dovrebbe essere in grado di compiere i primi voli verso Marte già nel 2026 e consentire il ritorno degli americani sulla Luna nel 2027.

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