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Migliaia di palestinesi in cammino dal sud della Striscia verso Gaza City, Idf attua ritiro parziale fino alla Linea Gialla - VIDEO

Gli spostamenti dei civili sono consentiti lungo via Al-Rashid e Salah al-Din. L'Idf si è ritirata dentro la Linea Gialla da cui continuerà a controllare circa il 53% del territorio palestinese

10 Ottobre 2025

Alle 11, ora italiana, di oggi, 10 ottobre, è entrato ufficialmente in vigore il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. A riferirlo è stata proprio l'Idf che, in queste ore, sta completando il ritiro parziale dal territorio palestinese fino alla Linea Gialla, secondo quanto previsto dall'"accordo di pace" firmato ieri congiuntamente da Hamas e Israele.

Migliaia di palestinesi in cammino dal sud della Striscia verso Gaza City, Idf attua ritiro parziale fino alla Linea Gialla - VIDEO

Sotto la copertura di bombardamenti di artiglieria e attacchi aerei, l'Idf ha così iniziato la sua - parziale - ritirata. Sono decine i video che, in questi minuti, girano sui social: i carri armati e i soldati israeliani stanno abbandonando le loro postazioni, mentre nell'aria sono finalmente finiti i rumori dei bombardamenti. Il parziale ritiro delle Forze armate israeliane dietro la cosiddetta Linea Gialla (da 1,5 a oltre 5 chilometri dentro il confine della Striscia) - nella quale comunque Israele manterrà il controllo di circa il 53% del territorioinclusa Rafah (considerato punto d'imbocco delle armi per Hamas) - ha permesso ai civili palestinesi di fare ritorno a casa. O meglio, a ciò che resta delle loro abitazioni: migliaia di famiglie palestinesi stanno ora marciando dal sud della Striscia a Gaza City, e tutt'intorno quel che resta dei bombardamenti di guerra proseguiti per due anni. Entro 72 ore dal completamento del ritiro da parte dell'esercito israeliano, Hamas, secondo i patti, dovrà rilasciare i 48 ostaggi in suo possesso, partendo dai 20 che si ritiene siano ancora vivi. Le immagini della marcia di migliaia di civili sopravvissuti lungo via Al-Rashid, una delle principali arterie costiere, rappresenta un ritorno alla vita, dopo gli oltre 67000 morti. La popolazione potrà spostarsi, oltre che lungo Al-Rashid, percorrendo la strada di Salah al-Din. Restano ancora molte comunque le limitazioni per gli spostamenti degli abitanti, e alta è l'incertezza, insieme alla paura.

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