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Coldiretti contro von der Leyen: "La sua tecnocrazia costa più dei dazi Usa", sugli striscioni: "Benvenuti a Vonderland, non è Europa" - VIDEO

Coldiretti protesta contro von der Leyen accusata di "distruggere l’agricoltura, la produzione di cibo e la sicurezza alimentare in Europa" e di "ignorare sistematicamente le scelte del Parlamento europeo, agendo senza confronto democratico"

15 Luglio 2025

"La tecnocrazia di Ursula von der Leyen costa più dei dazi Usa", così Coldiretti in una protesta davanti al Colosseo e alla Commissione europea a Bruxelles in cui si accusa la Presidente von der Leyen di "affossare l'economia europea con rischi ora per l'agricoltura dieci volte più gravi dei danni che potrebbero causare i dazi di Trump".

"Benvenuti a Vonderland, questa non è Europa", si legge anche sugli striscioni.

Coldiretti contro von der Leyen: "La sua tecnocrazia costa più dei dazi Usa"

Coldiretti ha esposto striscioni raffiguranti Ursula von der Leyen nella sua “Vonderland”, accompagnati dai seguenti messaggi: “Non spegnere la democrazia!”, “non spegnere la salute” “non spegnere l’agricoltura”, sempre più "minacciata da una Commissione Europea che ignora sistematicamente le scelte del Parlamento europeo e agisce senza confronto democratico".

Coldiretti scende in piazza per denunciare il "tentativo dei tecnocrati europei, guidati da Ursula von der Leyen, di distruggere l’agricoltura, la produzione di cibo e la sicurezza alimentare in Europa, mettendo a rischio le fondamenta stesse della democrazia". La protesta arriva a pochi giorni dall'annuncio dei dazi al 30% di Trump.

Von der Leyen viene anche accusata di "un immobilismo che sta affossando l'economia europea con rischi ora per l'agricoltura dieci volte più gravi dei danni che potrebbero causare i dazi di Trump". Rischi che potrebbero derivare, secondo i manifestanti, dalle nuove proposte di bilancio che la Commissione presenterà il 16 luglio 2025, a partire da un fondo unico tra politiche di coesione e politica agricola. "Per la prima volta dal 1962 l’Europa non avrebbe più un budget destinato con chiarezza al sostegno della produzione di cibo e alla sicurezza degli approvvigionamenti alimentari", denuncia Coldiretti.

Abbiamo bisogno dell’Europa come il pane, ma questa non è l’Europa che vogliamo”, afferma Coldiretti dando vita ad un’azione coordinata da Bruxelles a Roma, per dare il benvenuto a “Vonderland”, una "landa autocratica che vede un’Europa sempre più distante dalla realtà, dai cittadini e dalla terra".

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