Gaza, nuovo attacco Idf in centro aiuti umanitari GHF ad Al-Shakoush, oltre 27 palestinesi morti e 180 feriti - VIDEO

Nuovo attacco dell'Idf in un centro di distribuzione di aiuti umanitari della Gaza Humanitarian Foundation ad Al-Shakoush: oltre 27 palestinesi sono morti, mentre i feriti sono più di 180.

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Le testimonianze di alcuni soldati dell'Idf ad Haaretz: "Gaza è diventata un luogo con leggi proprie. La perdita di vite umane non ha più alcun peso. Non è nemmeno un ‘incidente sfortunato’, come si diceva una volta"

Gaza, nuovo attacco Idf in centro aiuti umanitari GHF ad Al-Shakoush, oltre 27 palestinesi morti e 180 feriti

Nella mattinata di sabato 12 luglio, le forze di occupazione israeliane hanno nuovamente aperto il fuoco sulla folla di civili palestinesi in coda all'hub di distribuzione di aiuti umanitari della GHF ad Al-Shakoush, a nord di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale.

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Nei centri di distribuzione degli aiuti umanitari della GHF sono stati uccisi centinaia di civili palestinesi nelle ultime settimane. L'organizzazione è stata lanciata da BCG, società di consulenza coinvolta insieme a Blair nel piano "Aurora" per deportare 2,2 milioni di palestinesi, ideato dall'Institute for Zionist Strategies e ripreso da Trump

L'ennesima sparatoria sui palestinesi in cerca di generi di prima necessità, che ha causato oltre 27 morti e oltre 180 feriti.

Solamente pochi giorni fa, la Croce Rossa Internazionale aveva diffuso un report sulla condizione nella parte più meridionale della Striscia. Questo indicava 21 sparatorie da fine maggio 2025 e oltre 200 vittime e 2200 feriti palestinesi in sparatorie di massa.

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Al centro delle morti dei civili palestinesi ci sarebbero i centri di distribuzione degli aiuti umanitari della Gaza Humanitarian Foundation, organizzazione fondata dalla Boston Consulting Group con scopi persecutori

Questo dato è particolarmente indicativo, dato che esattamente da fine maggio 2025, il completo monopolio della distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza lo ha la GHF, l'organizzazione americana voluta fortemente da Trump e Netanyahu che ha in programma di affamare i civili palestinesi come primo step di un piano di deportazione.

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Vari uffici della Boston Consulting Group coinvolti nella progettazione della GHF, tra cui Parigi, Tel Aviv e Washington. All'interno, "partner" filo-israeliani e filo-Usa; Matt Schlueter e Ryan Ordway licenziati già il 5 giugno dal Ceo Christof Schweizer

Non a caso, da quando la GHF ha iniziato a operare nella Striscia, i palestinesi uccisi nei suoi hub di distribuzione di generi di prima necessità sono stati oltre 800. L'esercito israeliano ha infatti avuto il via libera dal governo di Tel Aviv di sparare sulle persone in coda. 

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In totale sono oltre 800 i civili palestinesi uccisi dagli spari dell'Idf presso gli hub della Gaza Humanitarian Foundation e lungo le rotte dei convogli di aiuti umanitari