24 Settembre 2024
Elon Musk premia Meloni a New York con il Citizen Award 2024. Ecco che cos'ha detto il patron di Tesla: "Ha fatto un lavoro incredibile come primo ministro dell'Italia: un record di crescita economica, di occupazione, è incredibile". Musk guarda con approvazione verso il governo Meloni, banalmente per le sue idee politiche che si riflettono anche negli Usa sul suo sostegno verso Trump. L'attuale ceo di X è stato anche alla festa di FdI ad Atreju, in Italia. Musk non ha poi mancato di fare uno scivolone, non si sa quanto voluto: "È più bella dentro che fuori" ha detto riferendosi alla premier.
Le parole di Meloni: "Come politico, hai fondamentalmente due opzioni: essere un leader o uno che segue, indicare o meno una rotta, agire per il bene del tuo popolo o agire guidato solo dai sondaggi. Bene, la mia ambizione è guidare, non seguire. Come diceva il mio professore di inglese, il cantante Michael Jackson, inizio da 'man in the mirror', dall'uomo allo specchio, gli chiedo di cambiare i suoi modi. Dobbiamo iniziare da noi stessi, per sapere chi siamo veramente e rispettarlo, così da poter comprendere e rispettare anche gli altri".
"Come Occidente penso che abbiamo due rischi da contrastare. Il primo è quello che uno dei più grandi filosofi europei contemporanei, Roger Scruton, chiamava oikofobia, dal greco oikos, casa, e fobia, paura" ovvero "avversione per la propria casa. Un disprezzo crescente, che ci porta a voler cancellare con la violenza i simboli della nostra civiltà, negli Stati Uniti come in Europa", dice la presidente del Consiglio.
"Il secondo rischio è il paradosso che, mentre da un lato l'Occidente disprezza se stesso, dall'altro pretende spesso di essere superiore agli altri. Il risultato? L'Occidente rischia di diventare un interlocutore meno credibile. Il cosiddetto Sud del mondo chiede maggiore influenza. Le nazioni in via di sviluppo ormai ampiamente consolidate collaborano autonomamente tra loro. Le autocrazie stanno guadagnando terreno sulle democrazie e rischiamo di assomigliare sempre più a una fortezza chiusa e autoreferenziale", afferma, evidenziando che "l'Italia sta fermamente con chi difende libertà e sovranità".
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