01 Luglio 2024
In Ucraina mancano i soldati da mandare al fronte, ecco che allora un video virale che gira sul web, mostra i metodi tutt'altro che democratici usati da Kiev per reclutare nuove forze. Cittadini normali presi d'assalto, accerchiati, presi a pugni, calci, messi a testa in giù con l'unico scopo di portarli via e mandarli a combattere contro la Russia. Il tutto succede o nelle campagne oppure nelle zone cittadine, davanti agli occhi dei loro connazionali. Un uomo che sta per essere portato e buttato dentro un van via urla: "Ho un bambino da solo in casa", una passante interviene e prova a difenderlo.
E poi ancora, cittadini presi alla sprovvista in zone verdi ma desolate, autista di un autobus portato via a forza, persone trascinate per terra, un altro quasi incapretatto in un marciapiede, a fianco della carreggiata. Pare che Kiev sia disposta a tutto pur di vincere o non di perdere la guerra. Kiev che nelle ultime settimane ha anche deciso di arruolare i detenuti delle carceri. Più di 3000mila sono già stati liberati e secondo alcune ricostruzioni, Zelensky sarebbe pronto a scarcerarne altri se questi accettano di andare al fronte. Nonostante il video circoli sul web con insistenza, non siamo riusciti a verificarne la veridicità.
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