15 Aprile 2024
L'ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis ha annunciato di essere stato bandito dalla Germania. Varoufakis era atteso per una conferenza che si sarebbe dovuta tenere a Berlino. Oltre a lui, Berlino ha vietato l'ingresso anche al ricercatore palestinese Salman Abu Sitta. I due erano attesi al congresso che aveva come soggetto il popolo palestinese e le tutele che si potrebbero prevedere per sostenerli. Un congresso dalla durata di tre giorni ma le autorità tedesche poco prima dell’inizio del primissimo giorno hanno fatto irruzione nella sala per interromperlo (dopo un intervento video di Salman Abu Sitta). Immediata la denuncia social da parte di Yanis Varoufakis, che infrangendo il divieto a partecipare alla vita politica in Germania, ha invitato i tedeschi che lo seguono sui social a chiedersi se quello “è il tipo di democrazia che immaginate”.
Yanis Varoufakis è stato bandito dalla Germania. Il motivo? Stando alle parole dell'ex ministro greco, il divieto è scattato per via del testo dell’intervento che avrebbe dovuto tenere in Germania nel quale, spiega Yanis Varoufakis sui social, “chiedo il rispetto dei diritti umani in Israele e Palestina“. Un testo che per le autorità tedesche (unitamente all’intera conferenza palestinese) poteva essere un possibile stimolo per “potenziali discorsi d’odio“. La lettera inviata a Yanis Varoufakis, spiega, è stata firmata dal ministro degli Interni in persona, che oltre a “vietarmi l’ingresso nel paese, impone anche di non parlavi tramite Zoom o con un video messaggio come questo, con la minaccia che a fronte di una violazione che sarò processato in Germania”.
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