Raid israeliano a Jenin, 4 giornalisti palestinesi sotto il fuoco dell'IDF: il VIDEO inviato per chiedere aiuto alla Croce Rossa

Durissimi scontri quelli in corso in queste ore a Jenin, in Cisgiordania, in seguito al raid lanciato dall'esercito israeliano nella prima mattina di oggi, lunedì 19 giugno. Secondo numerosi osservatori, si tratterebbe dell'attacco più violento condotto nell'area dai tempi della seconda intifada del 2000. 

L'Israel Defence Force (IDF) ha comunicato di essere intervenuta nel territorio palestinese per dare la caccia a due sospetti ricercati, tra i quali, pare, uno dei figli di Jamal Abu al-Hija, tra i pricipali leader di Hamas nell'area. Diversi gli uomini intervenuti nell'operazione, oltre ad un gran numero di mezzi blindati ed elicotteri. Dopo alcune ore dall'inizio del raid sono iniziati anche i bombardamenti, che hanno ucciso 5 palestinesi e feriti almeno 60. Tra i militari dell'IDF si conterebbero 7 feriti.

Durante gli scontri sono rimasti intrappolati su un tetto 4 giornalisti palestinesi, probabilmente scambiati per rivoltosi, e fatti oggetto di fuoco da parte dei tiratori israeliani. I 4 hanno lanciato un SOS inviando il video in oggetto alla Croce Rossa Internazionale, perchè si adoperasse per il loro salvataggio attraverso i suoi contatti con Tel Aviv. Al momento la sorte dei giornalisti non è nota.