08 Febbraio 2023
In molti hanno filmato degli strani lampi che hanno attraversato i cieli di Turchia e Siria poco prima che la terra tremasse. Da cosa potrebbe essere provocato questo insolito bagliore? Alcuni ipotizzano che si tratti di "luci telluriche", altri parlano di maltempo o di cortocircuiti.
Le saette di luce riprese a pochi attimi dal tremendo terremoto che ha squassato Turchia e Siria fanno molto discutere. Molti hanno ipotizzato che si tratti di "luci telluriche" che in inglese hanno la sigla «Eql», cioè "earthquake lights". Le luci telluriche sono un fenomeno atmosferico molto raro che può prodursi in concomitanza con sciami sismici o eruzioni vulcaniche.
Non è ancora chiaro in che modo si producano e ad oggi ci sono molte teorie diverse in merito. In merito al fenomeno registrato in Turchia, però, gli esperti hanno sollevato qualche dubbio. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) le "luci sismiche" avrebbero una durata di circa 0,5 secondi, mentre quelle filmate sembrano molto più lunghe. Non escludono totalmente l'ipotesi: "Tale fenomeno non sembra un effetto verificato per tutti gli eventi sismici e, pertanto, necessita di più approfondite indagini e riflessioni".
Dal web è anche emerso che un geologo, Frank Hoogerbeets, avrebbe previsto il terremoto su Twitter, quindi alcuni si sono chiesti se questi lampi avessero, magari, un'altra origine.
L’Istituto geologico degli Stati Uniti (Usgs) sembra invece preferire altre ipotesi spiegando che, secondo loro, non c’è una prova certa che colleghi queste luci ai terremoti. I due Istituti propongono due versioni alternative da indagare: per gli italiani si deve accertare che non si tratti di semplice maltempo. In quel caso sarebbero fulmini, con una durata di 10-50 microsecondi.
Gli Usa vogliono verificare che non si tratti di cortocircuiti dovuti alle conseguenze del sisma sugli impianti di distribuzione dell’energia elettrica.
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