14 Settembre 2021
Beppe Severgnini, editorialista e vicedirettore del Corriere della Sera, durante Il Premiolino 2021, ha affermato ai microfoni de Il Giornale d'Italia: "Se non ci fosse il giornalismo sarebbe un guaio, lo hanno capito anche i ragazzi. Il problema è che il giornalismo è fatto da tante cose diverse e ha dei costi e non tutti hanno ancora capito come si mantiene il giornalismo, è un problema anche industriale, non solo morale e professionale.
Credo che quelli bravi resisteranno. C'è bisogno di andare a cercare notizie, conferme, rassicurazioni e avvertimenti da parte di gente che lo fa seriamente. Adesso c'è una gran confusione, ma la selezione avverrà da sola, naturale.
Come qualcuno che ricorda New York quell'anno è stato in Afghanistan 10 anni fa, avrei sperato qualcosa di meglio. Spero che alcuni semi che abbiamo lasciato, per esempio tra le donne afghane, spero che possiamo lasciare qualcosa", conclude.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia