Famiglia nel bosco Chieti, il padre Nathan: "Sto male mi manca la mia famiglia, ho vomitato tutta la notte, provo tanta tristezza" - VIDEO

Continua a tenere banco il caso della famiglia nel bosco di Chieti. A parlare è ancora una volta Nathan Trevallion, marito di Catherine e padre dei 3 bambini che sono stati portati via dal tribunale dei minori; l'uomo, che nei giorni scorsi aveva già raccontato come i suoi figli fossero "beneducati e in salute", oggi racconta la prima domenica passata senza la sua famiglia.

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Le condizioni dei tre figli della coppia sono ora al centro dell’attenzione dei giudici minorili, che parlano di "isolamento psico-affettivo e di rischio di sottrazione". Nathan respinge fermamente le accuse: «I nostri bambini frequentano i coetanei delle famiglie che la pensano come noi»

"Sto male", racconta, "sono stato male di stomaco, ho vomitato tutta la notte, mi sento debole". "Provo tanta tristezza e tanti dolori di cuore", prosegue, "anche gli animali sentono la mancanza dei bambini, anche loro hanno sentimenti".

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Nathan ha spiegato come sia fiducioso che la situazione tornerà presto alla normalità e ha raccontato come "gran parte dell'Italia" lo sostenga e abbia espresso solidarietà nei suoi confronti. A questo proposito, diverse associazioni hanno annunciato mobilitazioni e proteste per sostenere la famiglia di Nathan e Catherine, come quella organizzata per il 6 dicembre a Roma dal "Popolo delle mamme".

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L'associazione si è espressa a sostegno della famiglia, sottolineando come "Nathan e Cathrine con coraggio, scelgono di crescere i propri figli lontano dalle distrazioni di massa di una società "infetta" , preservando tradizioni, valori e principi fondamentali dell’essere umano"

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