Garlasco, la testimonianza di un uomo nel 2019: “Chiara aveva una relazione con un altro uomo, si mormora in paese” - VIDEO

A distanza di 18 anni dall’omicidio di Chiara Poggi, emergono nuovi dettagli sul complesso caso di Garlasco. A riaccendere i riflettori è un servizio de Le Iene, che ha riportato alla luce una testimonianza risalente al 2019, rimasta finora fuori dai fascicoli ufficiali dell’indagine.

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A rafforzare il clima di sospetti e ombre su Garlasco, anche la testimonianza di un uomo del posto che avrebbe rivelato di una relazione tra Chiara Poggi e un uomo adulto del paese

Secondo quanto raccolto dagli inviati Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese, un uomo del posto – oggi deceduto – avrebbe riferito confidenzialmente a più persone dell’esistenza di una relazione segreta tra Chiara Poggi e un uomo adulto di Garlasco, diverso da Alberto Stasi, l’allora fidanzato della vittima. Un’affermazione che, se confermata, potrebbe dare nuova linfa alle ipotesi alternative su quanto avvenuto il 13 agosto 2007, giorno in cui Chiara fu trovata morta nella villetta di famiglia.

“Si mormora a Garlasco che ci sia un uomo, che aveva una relazione con Chiara Poggi. Se lo dite vi denuncio”, avrebbe detto il testimone, secondo quanto riportato dal programma Mediaset. Parole che evocano un possibile segreto taciuto per anni, un retroscena rimasto ai margini delle indagini ufficiali.

Il servizio de Le Iene parte da una domanda semplice ma inquietante: “Chiara Poggi aveva una relazione con un altro uomo di Garlasco?”. Un quesito che si inserisce in un contesto investigativo segnato da condanne, ricorsi e polemiche. Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio, si trova oggi in regime di semilibertà, ma la verità su cosa sia accaduto quella mattina d’estate continua a essere oggetto di dubbi e supposizioni.

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Mostrate le mail che si sono scambiate Chiara Poggi e l'amica Cristina Tosi il 5 luglio 2007, un mese prima della morte della giovane studentessa, avvenuta 13 agosto del 2007 a Garlasco

Ad alimentare ulteriormente il sospetto di una seconda relazione vi sarebbe anche uno scambio di e-mail tra Chiara e un’amica, Cristina Tosi, in cui quest’ultima le chiedeva: “Come vanno i tuoi intrallazzi?”. Nella risposta, Chiara avrebbe fatto riferimento a due diverse persone, che la giovane identificava con il termine “piccioni”.