04 Giugno 2025
Alla trasmissione "Lo stato delle cose" su Rai 3 vengono mostrate le mail che si sono scambiate Chiara Poggi e l'amica Cristina Tosi il 5 luglio 2007, un mese prima della morte della giovane studentessa, avvenuta 13 agosto del 2007 a Garlasco. Tali mail sono state da lei cancellate e poi recuperate da un esperto informatico solo sette anni dopo, nel 2014, nell'ambito delle indagini difensive del collegio di Alberto Stasi.
Chiara: "Domenica Alberto parte per Londra, io lo raggiungo tra 15 giorni per 3 o 4 giorni. Piuttosto, i tuoi intrallazzi? Sei andata a convivere?".
Cristina: "I miei intrallazzi esistono ancora a livello intellettuale, ma ormai ho deciso. Vado a convivere. Lo raggiungi in quel di Londra, sempre sotto controllo lo tieni. E i tuoi invece di intrallazzi?".
Chiara: "Per quanto mi riguarda i miei intrallazzi stanno vivendo un periodo di stasi... Il mio piccione al telefono dà sempre soddisfazioni, mentre l'altro ultimamente non ci vado troppo d'accordo (colpa mia che me la prendo per niente, colpa sua che secondo me è un po' cambiato)".
A questo carteggio, rimasto sconosciuto nel 2007, la collega di Chiara, interrogata dopo il delitto, non fece accenno. Quando fu recuperato, sette anni dopo, gli avvocati dei Poggi asserirono: "La persona a cui si fa riferimento, poteva essere - circostanza mai provata - un collega amico di Chiara col quale non ci sarebbe stata alcuna relazione". La procura di Pavia vuole approfondire unendo questi elementi a un altro fatto: il secondo telefono di Chiara Poggi.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia