Roma, sindaco Gualtieri contestato in via Ottaviano per tempi lunghi di un cantiere, lui: "Ve stamo a fà un salotto" - VIDEO

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è stato contestato nella Capitale, precisamente in via Ottaviano, per i tempi troppo lunghi di un cantiere. Il 17 luglio il primo cittadino si è recato sul cantiere per la riqualificazione dell'asse viario di Prati, dove ad attenderlo c'erano dei residenti. Questi ultimi hanno lamentato le tempistiche e le condizioni dell'area: "C'è la sabbia davanti ai negozi e i sorci escono giorno e notte. I suoi collaboratori, erano in 15 qui, sono venuti a dirci che il primo tratto sarebbe finito il 30 maggio. Si faccia raccontare le cose come stanno". Il sindaco: "Ma chi ve l'ha detta questa cosa?".

Roma, sindaco Gualtieri contestato in via Ottaviano per tempi lunghi di un cantiere

Gualtieri viene invitato a "sporcarsi le scarpe", andando a parlare con chi lo contesta: "Ho fatto l'errore di votarla, me ne pento amaramente". E poi: "Qui ci sono persone che campano da decenni, con dignità". Il primo cittadino replica: "Io non ho mai visto uno a cui rifanno la strada davanti a spese nostre (del Comune, ndr) lamentarsi...". Dopodiché si avvicina ai contestatori: "Abbiamo deciso di fare bella questa via, che era brutta. E sperimentiamo il modello più bello che si possa fare a Roma. Il cantiere doveva iniziare a fine febbraio e così è stato, doveva finire a fine ottobre e così sarà. Il crono programma c'è, è affisso".

"È troppo lungo? Di solito a Roma questi cantieri durano il doppio o il triplo del tempo, quindi è uno dei più rapidi che siano mai stati fatti in questa città. Dà disagio? Sì. Mi dispiace? Sì. Secondo me, però, anche dal punto di vista economico si viene ripagati più di dieci volte il prezzo del disagio. Non vi abbandono, stiamo a fa' un salotto!".