04 Ottobre 2023
La strage di Mestre del 3 ottobre 2023 ha ancora molti punti oscuri, c'è però una certezza: le operazioni di spegnimento sono state più lente a causa del surriscaldamento delle batterie dell'autobus elettrico precipitato.
"A complicare un po' le cose è stata l'alimentazione dell'autobus elettrico, dotato di batterie - ha spiegato un Vigile del fuoco presente sul posto -. Le batterie hanno preso fuoco con l'impatto, ma hanno delle criticità quando sono calde. Ecco perché perché le operazioni sono state più lunghe per rimuovere il mezzo. Adesso stiamo aspettando che si raffreddino ulteriormente per terminare l'operazione di rimozione".
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