15 Giugno 2022
Non si danno pace le maestre della piccola Elena Del Pozzo, uccisa dalla madre con un coltello da cucina dopo averla presa dall'asilo. "Non ci diamo pace", dice una delle insegnati ai microfoni di Sky tg 24. "Vivremo per sempre col rimorso. Non dovevamo consegnarla alla madre", continua tra le lacrime.
Inutile dire che le dichiarazioni delle maestre della piccola Elena, riportata anche da Il Messaggero, ha suscitato varie reazioni. "Cara maestra non possiamo salvare il mondo, non possiamo leggere tra le righe del destino, possiamo solo aver cura di chi ci sta di fronte nei limiti della nostra umanità", ha scritto una utente. "Niente sensi di colpa!! Un abbraccio". E ancora: "La maestra non può sentirsi colpevole di nulla, purtroppo ci sono circostanze non prevedibili e, come in questo caso, non c'erano i presupposti per evitare un imminente pericolo. La madre vivrà invece sempre nel rimorso di aver spezzato la vita alla sua bambina e questa sarà la sua punizione peggiore".
"Non e da condannare la maestra, ha affidato la bambina alla sua mamma, nessuno non avrebbe previsto la pazzia di una madre. Deve stare in carcere a vita, e buttate la chiave. E la bambina spero che e arrivata in paradiso!", scrive un'altra utente. "Inammissibile e la colpa è anche di chi gli stava vicino e non ha fatto niente nonostante alcune avvisaglie, non è certo la maestra che si può sentire in colpa!!".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia