Paola Turci, gli "insulti a Berlusconi": "Cu** di bottiglia, ti si scioglie il..."

Trascorso qualche giorno dal chiacchieratissimo matrimonio tra Paola Turci e Francesca Pascale ora tutti ricordano un brano della cantante "dedicato a Berlusconi". "Cu** di bottiglia, ti si scioglie il trucco", cantava la Turci nel pezzo "Devi andartene".

Paola Turci, gli "insulti a Berlusconi": "Cu** di bottiglia, ti si scioglie il..."

Paola Turci ha sposato Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, sabato 2 luglio 2022 in Toscana. Il matrimonio è stato molto elegante e riservato a pochissimi invitati. Dell'evento ne hanno parlato proprio tutti e anche se sono passati alcuni giorni, le due donne sono ancora al centro dell'attenzione dei media. Dopo che ha ricominciato a circolare un video di Francesca Pascale mentre gusta il Calippo in una pubblicità, ora è il turno di Paola Turci. Qualcuno ha ricordato una canzone molto particolare e graffiante che lei aveva "dedicato a Silvio Berlusconi". Del matrimonio ne parla anche Dagospia - si legge su Il tempo - nella rubrica A lume di Candela, rubrica di gossip, indiscrezioni e "graffi" firmata da Giuseppe Candela, che ricorda un aneddoto assai curioso che risale al 2011. Una circostanza che in pochi hanno rievocato nei giorni delle nozze. Paola Turci, all'epoca, aveva infatti dedicato un brano a Silvio Berlusconi. Il titolo? Devi andartene. Insomma, un brano il cui titolo non necessita di particolari spiegazioni. E il testo recitava, anzi recita: "Ora basta, devi andartene più lontano che puoi. Perché il trucco si scioglie e si scopre l'inganno. (...) Con il monarca sgargiante di cipria che perde la testa tra cosce, bracciali e cu*** di bottiglia. E una scialuppa di derelitti gli battono il sedere. Devi andartene", concludeva Paola Turci.

In realtà, in una vecchia intervista al Fatto Quotidiano, lei aveva precisato: "Il tema è universale e riguarda l’esercizio del potere, che distrugge i paesi e i popoli. Potrebbe parlare di Gheddafi, di Franco. Certo, è rivolto anche all’Italia, ma Berlusconi non vorrei nominarlo neanche".