18 Febbraio 2021
Amadeus e Fiorello (fonte foto Lapresse)
Non è ancora iniziato Sanremo 2021 ma c'è già il primo contagiato da Coronavirus tra i big in gara. A sole due settimane dall'inizio del Festival più famoso della musica italiana, un artista è risultato positivo durante i controlli che vengono fatti quotidianamente prima di salire sul palco dell'Ariston per le prove. Lo rende noto il Secolo XIX.
Si tratta di Moreno Conficconi, uno dei componenti della band degli Extraliscio. Positivo al test rapido per individuare il virus, ora per il musicista vige l'obbligo di sottoporsi anche al tampone molecolare. Qualora Conficconi avesse contratto il Covid, tutta la band potrebbe essere ritirata dalla kermesse. Ma non è ancora detta l'ultima parola: se, dopo i canonici 10 giorni di quarantena previsti, tutti i componenti del gruppo musicale risulteranno negativi, gli Extraliscio potrebbero tornare tranquillamente in gara.
Intanto però i dubbi sulla 71° edizione del Festival crescono sempre di più. Tra i veti dei ministri, le preoccupazioni dei medici e le perplessità di cantanti e discografici, Sanremo quest'anno sembra essere in bilico più che mai. Ma cosa succederebbe se, proprio durante Sanremo, un artista, un lavoratore o un figurante del pubblico si contagiasse? Ecco cosa dicono gli esperti.
"Chiunque partecipa al festival, o come cantante, o come pubblico pagato, viene legato all'organizzazione da un rapporto giuridico contrattuale - spiega all'Adnkronos l'avvocato Giorgio Assumma, ex presidente della Siae - se si determina un danno da Covid, perché l'organizzazione sia responsabile bisogna dimostrare che non abbia adottato tutte le misure idonee". Inoltre l'avv. Franca Vianello dello studio legale internazionale Rödl & Partner sostiene: "Come da prescrizioni legislative qualora un cantante risultasse positivo al Covid-19 come succede per qualsiasi altra persona, andrebbe immediatamente isolato e posto in quarantena. Non esiste, infatti, nessuna deroga per chi lavora nel mondo dello spettacolo ad esibirsi ugualmente, e questo in automatico potrebbe costringerlo ad abbandonare la competizione".
Ma non è tutto. L'avvocato Vianello prosegue: "Il concorrente potrebbe, in linea teorica, rivalersi sull’organizzazione, facendogli causa, ma soltanto qualora il contagio fosse dipeso dal mancato rispetto da parte di quest’ultima delle norme sanitarie anti- contagio atte a garantire la sicurezza dei cantanti in gara". Se invece si dovesse contagiare il presentatore di Sanremo 2021, "può essere la Rai a rivalersi legalmente su Amadeus, salvo diversi accordi contrattuali" concludono i legali.
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