Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Petrolio russo, Draghi: "Accordo su embargo? Un successo completo"

Il premier Mario Draghi a Bruxelles oggi: "Le sanzioni dureranno per molto tempo". Poi commenta il viaggio a Mosca di Matteo Salvini

31 Maggio 2022

Petrolio russo, Draghi: "Accordo su embargo? Un successo completo"

fonte: imagoeconomica.it

"L'accordo è stato un successo, perché immaginare di essere uniti su un embargo di circa il 90% del petrolio russo, fino a qualche giorno fa, non sarebbe stato credibile. È stato un successo completo". A sostenerlo oggi, martedì 31 maggio 2022, è il premier Mario Draghi in una conferenza stampa tenuta subito dopo il Consiglio Ue. Il summit straordinario "è stato un po' lungo, ma con risultati che ci vede abbastanza soddisfatti", riferisce il Presidente del Consiglio. "Si è parlato di Ucraina e l'Ue ha riaffermato l'unità d'azione dell'intera alleanza".

Petrolio russo e embargo, Draghi: "L'impatto si vedrà questa estate"

In Consiglio "abbiamo ribadito come la Russia non debba poter vincere la guerra e come l'Ucraina sceglierà la pace che vuole, anche perché forzata non sarebbe sostenibile, posto sia possibile", continua Draghi. Sul tema sanzioni il premier afferma: "Il momento di massimo impatto di tutte", comprese quindi quelle sul petrolio e l'embargo, "sarà da questa estate in poi". "Le sanzioni dureranno per molto tempo", ribadisce.

Secondo il premier "la consapevolezza" del pagamento del gas ai russi "c’è dall’inizio della guerra. C’è, però, anche in alcuni Paesi la consapevolezza dell’impossibilità di fare altrimenti. È una situazione molto frustrante che, però, andrà risolta. È una situazione che mette in grande imbarazzo", ammette.

Ucraina e Russia, Draghi: "Salvini a Mosca? Non entro in merito, ma è importante la trasparenza"

Il premier parla poi di inflazione e non solo. Gli viene posta una domanda sul viaggio a Mosca di Matteo Salvini, a cui risponde in questo modo: "Il Governo, quando si è formato, si è fermamente collocato nell'Unione europea e nel rapporto storico transatlantico. In questo binario si è sempre mosso e continua a muoversi. Io sono stato chiarissimo su questo".

E ancora: "Il Governo è allineato coi partner del G7 e dell'Ue e intende proseguire su questa strada. Non si fa spostare da queste cose, nella mia audizione al Copasir ho solo raccomandato - non voglio entrare nei rapporti che i membri della maggioranza possono avere - ma che è importante siano trasparenti. Questo è quanto", conclude infine. 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x