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Generali, rinnovato il programma bond fino a €15 miliardi con estensione al 2028 per rifinanziamenti, capitale e possibili operazioni M&A

Il piano Etmn copre il periodo 2026-2028; focus su fabbisogni finanziari, gestione delle passività e crescita esterna, con generazione di capitale oltre €14 miliardi

17 Dicembre 2025

Generali, rinnovato il programma bond fino a €15 miliardi con estensione al 2028 per rifinanziamenti, capitale e possibili operazioni M&A

Philippe Donnet, CEO Assicurazioni Generali

Il consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali ha approvato il rinnovo del programma di emissioni obbligazionarie Euro Medium Term Notes (Etmn) per un importo massimo complessivo pari a 15 miliardi di euro. Il programma, in scadenza alla fine del 2025, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2028, mantenendo invariato il plafond già previsto per il periodo 2022-2025.

La decisione consente al gruppo di disporre di uno strumento flessibile per far fronte alle esigenze di finanziamento nel triennio 2026-2028, intervenendo sul mercato dei capitali in funzione delle condizioni disponibili. Il programma Etmn potrà essere utilizzato per operazioni di rifinanziamento del debito in scadenza, per una gestione attiva delle passività e per interventi mirati sull’ottimizzazione del capitale regolamentare.

Il rinnovo del piano obbligazionario si inserisce nel quadro della strategia finanziaria del gruppo, che prevede un utilizzo selettivo delle finestre di mercato per l’emissione di strumenti di debito. Le emissioni potranno assumere diverse forme, in linea con la struttura del programma Etmn, e saranno finalizzate a sostenere la stabilità finanziaria del gruppo nel medio periodo.

Il programma prevede inoltre la possibilità di finanziare operazioni di crescita esterna, qualora il gruppo decidesse di procedere con acquisizioni. In questo contesto, le emissioni obbligazionarie rappresentano uno degli strumenti potenzialmente utilizzabili per supportare operazioni di M&A, senza vincolare in modo rigido le tempistiche o le modalità di intervento.

Nel piano industriale in corso, Generali punta a una generazione normalizzata di capitale superiore a 14 miliardi di euro nel triennio 2025-2027. Nell’ambito di questo obiettivo, il gruppo prevede una distribuzione complessiva di oltre 7 miliardi di euro sotto forma di dividendi. A queste si affiancano ulteriori allocazioni di capitale per oltre 3 miliardi di euro, destinate a programmi di riacquisto di azioni proprie e ad altre iniziative di utilizzo del capitale, incluse eventuali acquisizioni.

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Il rinnovo del programma Etmn non comporta emissioni automatiche, ma mette a disposizione del gruppo una cornice operativa entro cui pianificare le future operazioni di debito. La durata estesa fino al 2028 consente di coprire l’intero orizzonte temporale del prossimo ciclo strategico, mantenendo un allineamento tra struttura finanziaria, obiettivi di capitale e politiche di allocazione delle risorse.

Con questa decisione, Generali consolida uno strumento già utilizzato negli anni precedenti, adattandolo alle esigenze previste per il prossimo triennio, in un contesto di gestione programmata del debito, del capitale e delle possibili operazioni straordinarie.

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