ING, Andrea Diamanti nominato nuovo Head of Wholesale Banking della divisione italiana

ING, istituto di credito olandese presente in 40 Paesi, annuncia l’ingresso nel team italiano di Andrea Diamanti che, a partire dal 1° novembre, assumerà la carica di Head of Wholesale Banking di ING Italia.

Andrea Diamanti, nuovo Head of Wholesale Banking di ING Italia

Diamanti è un manager senior con una solida esperienza nel settore bancario e ha ricoperto ruoli di responsabilità crescente nel Corporate, Investment e Private Banking, inclusi oltre 10 anni di esperienza internazionale in tutta Europa: Europa centrale e orientale, Austria e Italia.

Inizia la sua carriera in Commerzbank per poi passare a ruoli apicali in HVB Group e in Unicredit. Tra le posizioni ricoperte quella di Executive Vice President in Unicredit, membro del consiglio di amministrazione e deputy CEO presso UniCredit Bank Russia, al servizio di clienti aziendali e privati, nonchè Chairman del Supervisory Board di Renault Nissan Bank.

Diamanti riporterà gerarchicamente a Michal Szczurek, Country Manager di ING in Italia, e operativamente a Uday Sareen, Head of Wholesale Banking EMEA di ING.

ING, 37 milioni di clienti e 57.000 dipendenti

ING è una banca di origine olandese presente in 40 Paesi con oltre 37 milioni di clienti e 57.000 dipendenti. Offre prodotti e servizi a risparmiatori, grandi imprese e istituzioni finanziarie. In Italia è presente dal 2001 con le attività di Retail Banking ed è oggi è tra le banche digitali leader per numero di clienti. E’ utilizzata tramite App da 7 clienti su 10 che ne apprezzano la semplicità e l’immediatezza dei servizi.

Dal 1979 opera anche con le attività Wholesale Banking dove è leader nella finanza specializzata e nei mercati finanziari e conta su un esteso network a livello globale, con focus principale in Europa. Customer-experience differenziante e sostenibilità al centro delle proprie attività sono i due pilastri della strategia ING. Completano il quadro solidità finanziaria (CET 1 ratio 14,5% al 31/12/22) e ottima qualità degli attivi (NPL ratio 1,4% al 31/12/22).