26 Novembre 2025
Trump, fonte: imagoeconomica
Il presidente americano Donald Trump insiste sul piano di pace in 19 punti concordato con Kiev a Ginevra. E annuncia che l'inviato speciale degli Stati Uniti in Medio Oriente Steve Witkoff vedrà il presidente russo Putin e il segretario dell'esercito Dan Driscoll. Nella giornata di ieri il tycoon aveva confermato le aperture di Kiev al piano, di fatto concordato assieme: "Siamo molto vicini ad un accordo per l’Ucraina. Stiamo facendo progressi". Tuttavia, è gelo da Mosca, dove fanno sapere che devono essere mantenute "le intese raggiunte", vale a dire quelle raggiunte ad Anchorage l'agosto scorso durante l'incontro tra Trump e Putin.
"Nella speranza di finalizzare questo piano di pace per l'Ucraina, ho incaricato il mio inviato speciale Steve Witkoff di incontrare il presidente Putin a Mosca e, contemporaneamente, il segretario dell'esercito Dan Driscoll incontrerà gli ucraini". È quanto ha dichiarato Trump, che cerca così una via d'uscite per porre fine ad un conflitto che dura ormai da quasi quattro anni. E che potrebbe continuare visto che dal Cremlino, legittimamente, non aprono all'ultima proposta concordata a Ginevra, e che sembra andare solamente verso Kiev.
La strategia della Russia sarebbe di protrarre i colloqui con Donald Trump e continuare la guerra almeno fino a Natale. Anche se l'unico Paese a voler proseguire il conflitto sembra essere Kiev, che non accenna a terminare gli attacchi sul suolo ucraino, come quello portato avanti con i missili Atacms.
Si delineano con maggiore chiarezza i contenuti del nuovo piano di pace in 19 punti elaborato da Stati Uniti e Ucraina, un documento che affronta alcuni dei nodi più sensibili: dall’ingresso di Kiev nella Nato subordinato al consenso unanime dei membri, alla proposta di limitare le forze armate ucraine a 800mila uomini, fino alla previsione di elezioni da tenersi dopo la firma dell’accordo.
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