25 Novembre 2025
Trump, fonte: imagoeconomica
Il presidente americano Donald Trump ha confermato le aperture di Kiev sull'accordo sul piano di pace per l'Ucraina in 19 punti, sottolineando che si è "molto vicini ad un accordo". Un accordo che molto probabilmente va bene solo ad Usa e Ucraina visto che Mosca non sembra intenzionata ad accettarlo, anzi. Dal Cremlino fanno sapere che devono essere "mantenute le intese raggiunte". Gli Stati Uniti avevano inizialmente proposto un piano in 28 punti che sembrava andare verso le istanze della Russia.
Trump ha confermato le aperture di Kiev sul piano di pace di 19 punti. "Siamo molto vicini ad un accordo per l’Ucraina. Stiamo facendo progressi", ha detto alla Casa Bianca. Il presidente ucraino Zelensky vuole discutere subito i punti più sensibili in un incontro col tycoon, probabilmente già durante la festa del Ringraziamento, come ha sostenuto il capo dell'Ufficio di Zelensky, Andriy Yermak.
Tuttavia, i colloqui con la Russia non stanno procedendo per niente bene, come aveva voluto far credere la Casa Bianca. Mosca è infatti pronta a bocciare il piano rivisitato a Ginevra. La strategia del Cremlino sarebbe di protrarre i colloqui con Donald Trump e continuare la guerra almeno fino a Natale. Anche se l'unico Paese a voler proseguire il conflitto sembra essere Kiev, che non accenna a terminare gli attacchi sul suolo ucraino, come quello portato avanti con i missili Atacms.
Si delineano con maggiore chiarezza i contenuti del nuovo piano di pace in 19 punti elaborato da Stati Uniti e Ucraina, un documento che affronta alcuni dei nodi più sensibili: dall’ingresso di Kiev nella Nato subordinato al consenso unanime dei membri, alla proposta di limitare le forze armate ucraine a 800mila uomini, fino alla previsione di elezioni da tenersi dopo la firma dell’accordo.
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