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Carceri Israele, report Guardian: "Solo 1 detenuto palestinese su 4 è combattente, gli altri sono civili senza accuse, fra loro bambini, medici, insegnanti, malati"

"La maggioranza dei palestinesi è detenuta senza accusa né processo in carceri abusive". Secondo la Società dei Prigionieri Palestinesi (PPS), il numero totale di prigionieri e detenuti nelle carceri israeliane ha raggiunto i circa 10.800 all’inizio di agosto, la cifra più alta dal 2000. Tra questi ci sono 49 donne, oltre 450 bambini, 3.613 detenuti in regime di detenzione amministrativa senza accuse, e 2.378 classificati da Israele come “combattenti illegali”

04 Settembre 2025

Violenze inaudite nelle carceri di Israele contro i palestinesi, dalle scosse elettriche alle bruciature con sigarette

Carcere di Sde Teiman, fonte: X, @max1ci6

Solo un detenuto palestinese di Gaza su quattro è stato identificato come combattente dall'intelligence militare israeliana, i civili invece costituiscono la maggioranza dei palestinesi detenuti "senza accusa né processo in carceri abusive": è quanto rivela il Guardian, pubblicando un rapporto su dati classificati.

Carceri Israele, "3 detenuti palestinesi su 4 sono civili senza accuse, fra loro bambini, medici, insegnanti, malati"

Tra coloro che vengono incarcerati per lunghi periodi senza accusa né processo "ci sono operatori sanitari, insegnanti, dipendenti pubblici, operatori dei media, scrittori, malati, disabili e bambini", si legge nel report.

Lunedì scorso, la "Società dei Prigionieri Palestinesi (PPS) ha avvertito dell’escalation di crimini sistematici contro i detenuti palestinesi, tra cui politiche di fame, repressione violenta, negligenza medica e rapida diffusione di malattie all’interno delle prigioni israeliane -  come riporta palinfo che aggiunge - In un rapporto basato su visite effettuate nella seconda metà di agosto in diverse carceri, tra cui Gilboa, Negev, Megiddo, Ramla e Ofer, il gruppo ha denunciato che i prigionieri continuano a subire una deliberata politica di fame. I pasti quotidiani sono limitati a piccole porzioni di pane, verdure, riso, fagioli e minuscoli pezzi di carne lavorata, causando gravi complicazioni sanitarie tra i detenuti.

Nella prigione di Gilboa, l’amministrazione continua a condurre incursioni e perquisizioni settimanali con l’uso di cani d’attacco, armi e dispositivi elettrici stordenti, spesso accompagnati da aggressioni fisiche e verbali.

Nella prigione di Ofer, è stato segnalato un diffuso focolaio di scabbia tra i detenuti, inclusi minori. I prigionieri non ricevono cure, e gli infetti vengono collocati insieme ai sani, alimentando così la diffusione della malattia. Molti soffrono di prurito estremo che porta a sanguinamenti.

Secondo la PPS, il numero totale di prigionieri e detenuti nelle carceri israeliane ha raggiunto i circa 10.800 all’inizio di agosto, la cifra più alta dal 2000. Tra questi ci sono 49 donne, oltre 450 bambini, 3.613 detenuti in regime di detenzione amministrativa senza accuse, e 2.378 classificati da Israele come “combattenti illegali”.

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