25 Novembre 2024
Fonte: imagoeconomica
Libano e Israele hanno raggiunto un accordo per il cessate il fuoco temporaneo. Lo ha annunciato la tv pubblica israeliana Kan, aggiungendo che ora il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu deve solo trovare il modo per comunicarlo. La proposta si è delineata in 3 fasi: prima la tregua con ritiro di Hezbollah a nord del fiume Litani; poi ritiro completo delle truppe israeliane dal Libano meridionale; infine i negoziati sulla demarcazione del loro confine.
Primo passo importante nella guerra in Medioriente. Libano e Israele hanno raggiunto un accordo per il cessate il fuoco. Secondo la tv pubblica che ha diffuso la notizia, Netanyahu sta studiando come spiegarlo all'opinione pubblica. Il primo ministro avrà una consultazione sulla sicurezza con i ministri. Al centro della discussione la libertà d'azione dell'esercito israeliano nella zona di confine tra Siria e Libano. Lo Stato ebraico continuerebbe dunque ad avere il coltello dalla parte del manico, in particolare per la forte influenza degli Stati Uniti. Israele avrebbe ricevuto garanzie da Washington sulla libertà d'azione in caso di violazione dell'accordo.
La bozza di accordo si basa sulla risoluzione Onu 1701 che ha posto fine alla guerra tra Libano e Israele del 2006 e include il ritiro dei miliziani libanesi Hezbollah dall'area di confine con Israele. La proposta comprende diverse fasi: la cessazione delle ostilità e il ritiro di Hezbollah, poi il ritiro delle forze israeliane dal sud del Libano e infine negoziati sul confine terrestre, la Blue Line.
Anche se il governo israeliano ha accettato "in linea di principio" la proposta americana, la proposta non è ancora definitiva e diverse questioni devono essere risolte, secondo funzionari israeliani e statunitensi citati dalla televisione pubblica
La proposta prevede tre fasi: una tregua seguita dal ritiro delle forze di Hezbollah a nord del fiume Litani; il ritiro completo delle truppe israeliane dal Libano meridionale e, infine, i negoziati tra Israele e Libano sulla demarcazione del loro confine, che attualmente rappresenta una linea di demarcazione stabilita dalle Nazioni Unite dopo la guerra del 2006.
Come se non bastasse, un organismo internazionale guidato dagli Usa supervisionerà il rispetto del cessate il fuoco, anche se Israele spera di ricevere una lettera da Washington che confermi il suo diritto ad agire militarmente se Hezbollah dovesse violare i termini dell'accordo e se le forze internazionali o quelli del Libano non agiscono. Secondo i termini della proposta, l'esercito libanese avrà il compito di prendere il controllo della zona di confine e impedire il ritorno di Hezbollah.
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