Usa, Kasparian denuncia Trump e lobby israeliane: "Tel Aviv controlla il nostro governo, Netanyahu vuole realizzare The Greater Israel" - VIDEO

La giornalista americana Ana Kasparian ha denunciato pubblicamente l'operato dell'amministrazione di Donald Trump e delle lobby israeliane che agiscono nel Congresso americano: "Tel Aviv controlla il nostro governo, assurdo che finanziamo uno Stato genocida. Netanyahu sta agendo con una spinta religiosa per realizzare il piano Greater Israel".

Usa, Kasparian denuncia Trump e lobby israeliane: "Tel Aviv controlla il nostro governo, Netanyahu vuole realizzare The Greater Israel"

Ana Kasparian, giornalista e analista politica americana nota per la sua conduzione di The Young Turks, ha lanciato durissime accuse contro Israele e contro la complicità del governo statunitense nel genocidio a Gaza e non solo.

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In merito all’invasione dell’Iraq del 2003, Kasparian ha ricordato il ruolo di Benjamin Netanyahu: “Israele controlla il nostro governo! Netanyahu è andato negli Stati Uniti per occupare l’Iraq senza inviare nemmeno un soldato israeliano. Ha causato la morte di quattromila nostri soldati in Iraq e abbiamo speso trilioni di dollari per questa schifezza. Mentre noi lottiamo con un debito di trentasette trilioni di dollari”.

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Il piano "Greater Israel" conferma che le mire dello stato ebraico corrisponderebbero oggi ai territori di Gaza, Cisgiordania, Libano, Siria meridionale con Damasco, parte dell'Iraq, parte dell'Egitto e una parte dell'Arabia Saudita

Sull’annessione della Cisgiordania, ha collegato il progetto all’ideologia messianica del premier israeliano: “Riguarda il Grande Israele. I coloni israeliani sono autorizzati a costringere i palestinesi a lasciare le loro case? Perché Israele se la sta impadronendo? Per Netanyahu, si tratta di una spinta religiosa per portare avanti il progetto del Grande Israele”.

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Mentre continua il genocidio a Gaza, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, in un’intervista rilasciata al canale i24, ha dichiarato di sentirsi impegnato in una "missione storica e spirituale" per realizzare il piano "Greater Israel", come anticipato da Il Giornale d'Italia

La giornalista non ha risparmiato critiche alla reputazione internazionale di Tel Aviv: “Siete odiati a livello internazionale. L’intera comunità internazionale vi detesta. I giovani cittadini americani, sia di destra che di sinistra, vi detestano”.

Kasparian, già protagonista di forti polemiche interne al Partito Democratico – da lei definito senza mezzi termini “fa schifo” – ha denunciato anche il peso economico e morale degli aiuti militari a Israele: “Se Israele vuole portare avanti crimini di guerra, non deve farlo con i nostri soldi. Trovo assolutamente immorale sostenere un governo che pratica un genocidio collettivo”.

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La IAGS invita lo Stato di Israele a “porre fine immediatamente a tutti gli atti che costituiscono genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità contro i palestinesi di Gaza”