Elezioni Usa, Trump è il nuovo 47° presidente, ritorno alla Casa Bianca dopo 4 anni, battuta Kamala Harris, Musk: “Game, set and match”

Donald Trump vince le elezioni Usa e torna presidente americano dopo 4 anni di presidenza Biden. Vittoria schiacciante da parte del tycoon in tutti gli Stati Chiave. L'ufficialità è arrivata poco fa, dopo che Trump ha superato i 270 elettori che gli servivano per tornare alla Casa Bianca. Il neo presidente è riuscito a sovvertire i pronostici ed i sondaggi, alcuni dei quali davano Kamala Harris come favorita. La sua scalata è cominciata subito dopo la chiusura dei primi seggi. Già lì si era capito che sarebbe stata una giornata di festa per The Donald. Una giornata attesa da 4 anni da lui e dai suoi sostenitori.

Elezioni Usa, Trump è il nuovo 47°presidente, ritorno alla Casa Bianca dopo 4 anni, battuta Kamala Harris

Donald Trump è il nuovo presidente americano. Con le vittorie in Georgia, North Carolina e Pennsylvania, tre dei 7 stati chiave, il tycoon può praticamente prendere lo champagne e festeggiare il ritorno alla Casa Bianca. Resta da capire il responso in Michigan, Arizona, Wisconsin e Nevada ma anche il New York Times si è arreso, sostenendo come il candidato repubblicano abbia ormai il 93% di possibilità di vittoria. Fox News invece rompe gli indugi: "È il 47esimo presidente".

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I repubblicani hanno ipotecato il Senato dopo la vittoria in Montana, che torna dunque in mano al Grand Old Party dopo 4 anni a guida dem. Trump ha seguito l'esito delle elezioni con Elon Musk, che con il suo sostegno gli ha dato una grande mano s. L'appoggio del fondatore di Tesla è stato sicuramente molto importante. "Game, set and match", ha scritto su X. Per lui, così come per Robert Kennedy Junior, è pronto un ruolo importante all'interno del governo.

L'America vira a destra, Harris sconfitta

L'America vira a destra dopo 4 anni, e lo fa non con un candidato a sorpresa ma con chi alla Casa Bianca c'è già stato, dal 2016 al 2020. Per Trump è appunto un ritorno, costellato da una situazione totalmente diversa da quella che ha lasciato, e molto più complessa. Tutto il mondo si è lasciato alle spalle il Covid, ma deve fare i conti con lo scoppio di due guerre, quella in Ucraina, su cui Trump giura di voler mettere fine, e quella in Medioriente. Il dibattito tv con Harris e molti comizi si sono basati proprio su questo. Fino all'ultimo il tycoon ha provato a persuadere i suoi elettori, asserendo che Kamala "invaderà il Medioriente".

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A marzo Musk e Trump si erano già incontrati, ma nessuna donazione era stata promessa; in questi giorni il comitato trumpiano American Pac ha incassato il sostegno del miliardario

La vice di Biden invece non avrà nessuna possibilità, proprio perché è stata sostenuta soltanto dal deep state e dalle star della musica. Gli appelli di Beyoncé, Lady Gaga, Taylor Swift, Eminem e Bad Bunny sono stati praticamente un buco nell'acqua. Trump ha vinto, e nulla sarà come prima.

La campagna elettorale americana

La campagna elettorale americana è cominciata con l'ennesimo duello tra Trump e Biden. Ma il presidente uscente è stato poi costretto a ritirarsi dopo i pessimi sondaggi. Per lui hanno pesato problemi di salute e gaffe. I democratici hanno quindi scelto di appoggiarsi alla sua vice Kamala Harris, il cui operato nei 4 anni con Biden è stato praticamente inesistente. Nonostante questo sono stati molti gli appoggi delle star e le convinzioni dei sondaggi sul fatto che Kamala avrebbe potuto farcela.

Da par suo Trump ha condotto una campagna perfetta. È rimasto vittima di un attentato a Butler in Pennsylvania, e di un altro nel suo campo da golf in Florida. Segnali che forse hanno indotto ancora di più gli americani a fidarsi del tycoon, in una situazione geopolitica più incerta che mai.