14 Luglio 2024
fonte: facebook @Douglas Kanja
In Kenya, sono stati trovati i corpi di otto donne, smembrati e gettati in una discarica di Nairobi. La polizia indaga su diverse piste, ma i motivi dell’atroce crimine sono ancora un mistero.
Nella discarica di una baraccopoli di Mukuru, a sud di Nairobi, la polizia ha ritrovato i corpi smembrati e mutilati di otto donne, racchiusi all’interno di sacchi di plastica. I primi sei cadaveri sono stati recuperati venerdì, gli altri ieri. Il capo della Direzione delle Investigazioni Criminali, Amin Mohammed, ha affermato che l'età delle vittime variava tra i 18 e i 30 anni e che tutte hanno subito la medesima sorte, venendo uccise nello stesso modo. La polizia sta ora cercando di ricostruire le dinamiche e il contesto di questi crimini raccapriccianti, che stanno sconvolgendo la nazione. Si stanno prendendo in considerazione diverse piste, valutando connessioni con le attività di culti oscuri, di serial killer, o opera di medici malavitosi.
Ha detto il capo della polizia nazionale del Kenya, Douglas Kanja: "Abbiamo a che fare con una setta associata ad attività criminali, o con dei serial killer? Potremmo anche avere a che fare con medici disonesti coinvolti in attività criminali". Ha inoltre dichiarato che i corpi "sono stati gravemente smembrati in diversi stati di decomposizione e lasciati in sacchi". L'autorità di controllo della polizia keniota, l'Independent Police Oversight Authority (IPOA), ha aggiunto: "I corpi, avvolti in sacchi e fissati con corde di nylon, presentavano segni visibili di tortura e mutilazione". Kanja ha poi lanciato un appello ai cittadini, chiedendo loro di collaborare "affinché gli autori di questi atti efferati vengano arrestati".
Il capo della polizia kenyota ha inoltre annunciato il trasferimento degli agenti della stazione di polizia che si trova vicino al luogo del ritrovamento dei corpi. Kanja ha infatti affermato l’impegno a "condurre indagini trasparenti, approfondite e rapide". La possibilità di un coinvolgimento della polizia locale era già stata avanzata dall’IPOA, che aveva sottolineato come la discarica si trovasse a meno di 100 m dalla stazione di polizia. L’IPOA ha anche menzionato alcune denunce di rapimenti di persone scomparse a seguito delle manifestazioni antigovernative dello scorso mese, senza però fare un collegamento esplicito con il caso in questione.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia