01 Febbraio 2024
Fonte: Google Maps
Milano, quartiere Giambellino, un neonato è stato abbandonato davanti alla porta di un condominio con un biglietto in arabo scritto dal padre, nel quale ha scritto di non potersene "occupare". La mamma al contrario sarebbe "morta di parto". Il neonato è stato trovato sullo zerbino attorno alle 16:30 di oggi giovedì 1 febbraio dal proprietario di casa, di origine nordafricana, il quale ha aperto dopo aver sentito dei gemiti. Il piccolo è stato portato alla clinica De Marchi e sta bene.
Trovato a Milano, via Apuli, un neonato abbandonato, vivo ed in buone condizioni. Il bimbo avrebbe un mese ed i carabinieri giunti sul posto assieme ai soccorritori del 118 che si sono occupati di trasportarlo alla clinica, stanno cercando di appurare l'accaduto. Il piccolo non rischia la vita ed è stato recuperato dal padrone di casa in ordine e con abiti puliti, dentro un passeggino in un androne al piano terra del caseggiato Aler, nel quartiere Giambellino, periferia Ovest di Milano.
Il motivo per il quale è stato lasciato lì sta forse nel biglietto lasciato dal padre sullo zerbino. Il biglietto non lascia adito ad interpretazioni: "La mamma è morta di parto e il padre non se ne può occupare". Nonostante questo però, si cerca la madre.
Così Gamal Ghobrial, egiziano di 52 anni: "L’ho trovato sul mio zerbino, era avvolto in alcune coperte, con un bigliettino in arabo. L’ho preso in braccio e ho chiamato il 112", ha ammesso, dopo averne sentito il pianto. Una cosa che probabilmente avrebbe fatto chiunque. È stato lui stesso a tradurre in italiano quanto scritto sul biglietto. L'uomo ha spiegato alle forze dell'ordine il contenuto del messaggio, ovverosia che il padre pare impossibilitato a potersene occupare, anche se non ha dato una spiegazione, e la mamma sarebbe morta di parto. Tutte conclusioni che dovranno essere verificate dagli investigatori.
In seguito, il caos nel palazzo. Alcuni abitanti sarebbero scesi urlando contro un'inquilina, additando lei come la possible madre del neonato abbandonato. Ma non ci sono riscontri in tal senso.
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