Pistorius torna libero con la condizionale, 11 anni fa uccise la fidanzata Reeva Steenkamp a colpi di pistola "scambiandola per un intruso"

Oscar Pistorius torna libero con la condizionale. L'ex velocista sudafricano è in carcere da dieci anni dopo aver ucciso la fidanzata Reeva Steenkamp a colpi di pistola scambiandola per un intruso. Nel 2017 fu la Suprema Corte d'Appello di Johannesburg a condannarlo a tredici anni e sei mesi di prigione.

Pistorius torna libero con la condizionale, 11 anni fa uccise la fidanzata Reeva Steenkamp

Pistorius ottiene la libertà condizionata "a partire da gennaio 2024" e torna libero. L'ex campione paralimpico quindi uscirà dal carcere dieci anni dopo aver ucciso la fidanzata e dovrà sottoporsi "a una terapia per la gestione della rabbia, sulla violenza contro le donne e svolgere servizi sociali".

"Il Dipartimento dei Servizi Correzionali (DCS) conferma la libertà condizionata per Oscar Leonard Carl Pistorius, a partire dal 5 gennaio 2024", ha dichiarato un portavoce del DCS. La commissione incaricata dei rilasci anticipati ha esaminato il suo caso e ha determinato che "il detenuto è idoneo al reinserimento sociale".

Pistorius aveva chiesto all'Alta Corte di Pretoria nel 2022 la libertà ma lo scorso 31 marzo, la commissione per la libertà vigilata aveva concluso che "il detenuto non ha completato il periodo minimo di detenzione" fissando per l'agosto 2024 un nuovo processo. Ad ottobre però, la Corte Costituzionale ha rivisto e corretto la decisione del Tribunale di Pretoria che gli negò la libertà sostenendo che l'ex campione paralimpico non aveva superato la soglia della metà della pena.

Del tutto contrariata la mamma della vittima, June Steenkamp: "La riabilitazione richiede che qualcuno si impegni onestamente, con la piena verità del suo crimine e delle sue conseguenze. Nessuno può affermare di avere rimorsi se non è in grado di affrontare pienamente la verità".

Pistorius libero, la ricostruzione dell'omicidio di Reeva Steenkamp

All'alba del giorno di San Valentino del 2013. Reeva Stenkamp morì dopo che Pistorius la uccise sparandole quattro colpi attraverso la porta del bagno della sua villa di Pretoria. Una tragedia scaturita da un errore, secondo il campione, il quale sostenne di aver scambiato la fidanzata per un intruso. L’atleta ha sempre negato di aver ucciso la fidanzata in preda alla rabbia.